Da lunedì quasi tutti i lavoratori saranno in ferie forzate e se qualcuno proverà a entrare in ufficio sarà allontanato. De Luca annuncia anche una conferenza stampa sui gradini di Palazzo dei Leoni

«Confermata la chiusura degli uffici della Città Metropolitana». Il sindaco metropolitano Cateno De Lucanon ha intenzione di fare nessun passo indietro. Questa mattina, dopo un nuovo faccia a faccia con i dirigenti degli uffici di Palazzo dei Leoni, De Luca conferma che si andrà avanti sulla strada della protesta eclatante iniziata due settimane fa.

«Da lunedì 11 febbraio tutti in ferie forzate, tranne il personale che servirà per garantire i servizi essenziali preventivamente individuati dai dirigenti» dice De Luca. Quindi dopo lo stop al pagamento degli stipendi, circa 700 dipendenti saranno messi in ferie, perché l’obiettivo è chiaro: paralizzare ogni attività dell’ente.

De Luca annuncia anche una conferenza stampaper lunedì alle 10 all’ingresso di Palazzo dei Leoni. Un altro atto di questa battaglia contro il disinteresse di Stato e Regione che hanno messo in ginocchio le casse della Città Metropolitana. Una battaglia che però tanti lavoratori non vogliono dover pagare sulla propria pelle. Ieri 181 dipendenti hanno firmato una lettera per chiedere a De Luca di bloccare questi atti che ledono i sacrosanti diritti allo stipendio e alle ferie. Hanno parlato di atti illegittimi. Ma anche su questo fronte il sindaco non sembra avere tentennamenti, anzi lancia un messaggio chiaro.

«Mi dicono che ci sarebbe un gruppo di lavoratori che intenderebbe violare il divietodi entrare in ufficio disposto dal Sindaco Metropolitano. Sconsiglio vivamente ai colleghi non autorizzati di presentarsi sul luogo di lavoro perché procederò personalmente, con l’ausilio della Polizia Metropolitana, ad accompagnarli fuori dalla porta».

Un avvertimento chiarissimo: chi sarà posto in ferie non dovrà trasgredire gli “ordini”.

F.St.