La riflessione di Carlo Callegari, dirigente nazionale del partito animalista
La recrudescenza dell’epidemia certificata dai bollettini quotidiani della Protezione civile impone rimedi efficaci ed immediati per ridurre ladiffusione del contagio. La legittimità delle disposizioni autoritative a tutela della salute pubblica è iscritta nei doveri costituzionali delle istituzioni repubblicane. La disponibilità di vaccini anticovid ottenuta in tempi accelerati conferma l’affidabilità della scienza come attività regina dell’intelligenza umana, il cui impegno di ricerca deve ancora dotarci di terapie e delle conoscenze sulle modalità di contagio del virus.
Scienza e politica
L’acquisizione progressiva dei risultati è il metodo della scienza, non il suo difetto. Pertanto sia l’ingenua fede nella scienza sia il perverso negazionismo sono entrambi, pur nella differenza, credenze antiscientifiche che possono indurre a decisioni rovinose. Dato lo statuto epistemologico della scienza, appellarsi alla obiettività di dati suscettivi di interpretazioni controverse per giustificare penalizzanti limitazioni di libertà è sospettabile esercizio retorico preliminare ad intenzionali abusi di potere. Le misure anticovid varate e i sacrifici imposti non discendono da incontrovertibili premesse scientifiche da risultare necessari, ma sono scelte politiche opinabili, da valutare non solo col metro del risultato sanitario, ma anche nella prospettiva del futuro che preparano.
Riproposizione compulsiva
La riproposizione compulsiva di provvedimenti restrittivi e punitivi col corredo di mappe dai colori cangianti, nella latenza di una volontà animata da idee e progetti che sappia bilanciare tutela della salute e diritti di libertà e dare senso ai sacrifici e certezza di ripresa, assomiglia piuttosto al comportamento coatto dell’ossessione di incapacità di fronte a una situazione tragica.
Sovrano taumaturgo
Il tentativo, rigettato a furor di popolo, del sindaco di Messina, Cateno De Luca, in perenne competizione per qualsiasi primato, di realizzare con una ordinanza l’agognata metamorfosi da ordinario amministratore eletto dei beni e dei servizi della comunità in patrono della salute dei messinesi, mutati da cittadini in sudditi, esprime la tentazione diffusa di sostituire il potere della modernità secolarizzata con l’autorità trascendente di un sovrano taumaturgo. (Carlo Callegari dirigente nazionale del partito animalista italiano).
Fantastico articolo, bravissimo
Ci mancavano solo gli animalisti a sfoggiare tanta eloquenza…….. sarei stato più contento che avessero parlato di quei padroni (incivili) di cani che li abbandonano o che sporcano le città da nord a sud senza raccoglierla e poi la loro merda ma la porto io a casa…….bravo uno strepitoso articolo.
A…..ora si siamo alla frutta pure gli animalisti hanno parola e da ridire magari pure loro aspetteranno altri 100 anni affinché arrivi nuovamente un sindaco a messina ke che nel bene o nel male si occupa e si batte x la città e i cittadini e ci mette la faccia. Ma…. forse se faceva parlare gli animali era meglio
Per chi ha solo la lingua per parlare, ma che non è collegata al cervello, il Covid si propaga per il 95% attraverso il puff che si emana con il linguaggio e con il respiro. Questa è scienza e non fantascienza. Per bloccare il virus occorre oltre al vaccino, osservare la distanza tra le persone e l’utilizzo dei Dispositivi ( mascherine, guanti ecc. ) nel caso estremo di contatti. Tutto il resto è fantasia. Senza andare al Bar, dal barbiere, dall’estetista, dal parrucchiere o al ristorante si può vivere anche per mesi. Con il virus SI MUOREEEEEEE. Sarebbe opportuno che tutti quelli che non credono a quanto detto vadano per qualche ora negli ospedali dove le gente muore. Nelle zone Rosse si dovrebbe uscire di casa meno che niente. Ci vuole un controllo totale delle città, al limite utilizzando l’esercito !
Un linguaggio molto forbito, per produrre tutta una serie di supercazzole; di Covid si muore; le misure restrittive sono necessarie. Il fatto e’ che le case nell’epoca moderna, sono una prigione; bisogna essere continuamente in giro a prendere aperitivi, un’abitudine ormai tanto consolidata da essere necessaria come respirare. Non so si e’ capito che per un po’ di tempo ne dobbiamo fare a meno, e piu’ continueremo a dire che il bilionare deve restare aperto, piu’ continueremo ad avere ospedali pieni.
Dirigente del partito animalista italiano…….Tanto di cappello non c’è che dire!!!! Tutela gli Animali allo stesso modo di questo articolo? Mi viene solo da dire “Poveri animali”. Usi il cervello quando commenta o scrive. Gli “Animali” ringraziano!