È il neoassessore Pino a rispondere alle accuse lanciate sui social dal consigliere d'opposizione: "Evidente anche dalle foto che la situazione è così da parecchio tempo"
Ancora il decoro urbano. Ancora un’accusa. Ancora una replica di demagogia. Al centro della solita polemica tra maggioranza e opposizione di Barcellona Pozzo di Gotto le condizioni della scuola elementare di via Olimpia a Barcellona Pozzo di Gotto, invasa dalle erbacce. Erbacce particolarmente alte, fotografate e postate su facebook dal consigliere – e fino a pochi mesi fa amministratore – David Bongiovanni. “Qui non si tratta di intercettare un finanziamento milionario, bensì solo di gestire “l’ordinaria amministrazione in modo dignitoso” – ha commentato Bongiovanni; ma il passaggio più contestato è quello in cui il consigliere dichiara che “mai si era visto un simile degrado nelle scuole cittadine”.
“Al consigliere comunale che ha pubblicato foto di una scuola da bonificare rispondo che le erbacce non crescono in tre mesi e neanche in sei” – ha replicato, sullo stesso social, il neoassessore Angelo Paride Pino, – “l’intervento in questa scuola è già stato programmato per lunedì e nel giro di qualche altro giorno tutti gli edifici scolastici saranno attenzionati. Abbiamo trovato Barcellona devastata da erbacce e degrado, quello che stiamo effettuando sul territorio non ha precedenti, nonostante un numero ridotto di operai a disposizione”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere Pdr Lucia Puliafito: “Un simile degrado non si era mai visto, asserisce l’ex assessore; evidentemente quando faceva l’amministratore non vedeva bene, perchè non solo si era visto “simile degrado”, ma anche peggio! Potrei sfoderare il mio archivio fotografico, comparare il prima e dopo per scoprire chi ha i rovi più lunghi, ma non credo giovi a qualcuno o a qualcosa, se non ad amplificare questo clima da guerra civile che si respira da troppo tempo. Il mondo dei social è meraviglioso perchè accorcia le distanze e facilita la comunicazione, ma per segnalare i disservizi esiste l’URP”.
E qualche cittadino asserisce addirittura che le foto pubblicate non siano recenti, e che comunque la situazione precedente non fosse diversa. Quasi un effetto boomerang, dunque, su una vicenda di ordinaria amministrazione. Ma il giudizio finale, come sempre, spetterà ai barcellonesi.
Aggiungiamo la segnalazione di un cittadino riguardante via Acquacalda, al buio e invasa dalle erbacce da diversi mesi (vedi gallery), nella speranza di un celere intervento.
Giovanni Passalacqua