Il sindaco di Castelmola Russo: "Si arriva a questo perché non si conosce per tempo l'entità dei trasferimenti regionali e statali. Come si può redigere uno strumento finanziario?" Tra gli enti locali inadempienti Giardini e Furci

Venti Comuni jonici, compresa la Valle dell'Alcantara, sono stati commissariati con decreto regionale per la mancata approvazione del Bilancio di previsione la cui scadenza era fissata al 30 giugno. Tra gli enti locali inadempienti figura anche Taormina, dove è stato nominato Giuseppe Petralia. Lo stesso funzionario si occuperà di Francavilla di Sicilia. Gli altri centri commissariati sono: Nizza di Sicilia, Furci Siculo (in questi due Comuni giungerà Carmelo Messina), Castelmola (Enzo Abbinati), Giardini Naxos (Carlo Turriciano), Mongiuffi Melia (Girolamo Ganci), Pagliara e S. Alessio Siculo (Angelo Sajeva), Roccella Valdemone (Vincenzo Lauro) e S. Domenica Vittoria (Vincenzo Raitano). Commissariati anche i Comuni di Fiumedinisi, Alì, Gallodoro, Graniti, Itala, Malvagna, Roccafiorita, Savoca e S. Teresa di Riva. I commissari dovranno adesso predisporre la documentazione necessaria per l'approvazione dello strumento finanziario. In qualche Comune l'assemblea è stata già convocata. "Purtroppo è una situazione spiacevole, quella che si viene a creare – chiosa il sindaco di Castelmola, Orlando Russo – che va al di là della volontà degli amministratori comunali. Nel senso che i Comuni non conoscono per tempo l'entità dei trasferimenti statali e regionali. Ciò impedisce di predisporre i Bilanci e fa sì che si creino i ritardi".

Carmelo Caspanello