L'ex sindaco di Delianuova, Francesco Rossi è accusato di associazione mafiosa
12 anni di reclusione sono stati chiesti nei confronti dell’ex sindaco di Delianuova, Francesco Rossi, nell’ambito del processo Iris contro la cosca degli Alvaro, con il rito ordinario che si sta avviando verso la conclusione presso il Tribunale di Palmi. L’accusa nei suoi confronti è di associazione mafiosa. Secondo il pm della dda di Reggio Calabria, Giulia Pantano, l’ex sindaco sarebbe stato a completa disposizione degli Alvaro oltre che nel comune di Delianuova, anche per alcuni appalti importanti, tra questi i lavori di realizzazione dell’elettrodotto Sorgente-Rizziconi.
In tutto sono state 27 le richieste di condanne, quella più pesante, 25 anni, per Raffaele Alvaro detto “Pagghiazza“, 16 anni poi sono stati chiesti per ”, Antonino Bonforte e Saverio Napoli, 15 anni per Giuseppe Alvaro e Domenico Rogolino (15 anni). Tra le richieste anche quella di 6 mesi di reclusione e 3 mila euro di multa per l’ex consigliere comunale di Reggio Calabria, Enzo Nociti, candidatosi alle regionali nel 2004. L’accusa nei suoi confronti è di corruzione.