I lavori riguarderanno un terzo dell'area mentre il progetto di riqualificazione vale quasi 19 milioni
MESSINA – Dopo l’approvazione del progetto esecutivo nello scorso ottobre, altro piccolo passo verso la demolizione di una parte dell’area Ex Macello. Il dipartimento Servizi tecnici ha aggiudicato l’appalto dei lavori di demolizione di un terzo dell’area e del successivo conferimento e smaltimento del materiale di risulta. L’azienda aggiudicataria è la società V & V Costruzioni srl con sede ad Alcamo (TP), che ha offerto un ribasso percentuale del 31,716% sull’importo a base d’asta, quindi 206.672 euro oltre l’Iva.
Il progetto
Come già scritto da Tempostretto a ottobre, i lavori di demolizione e pulizia degli inerti dovrebbero durare circa tre mesi. L’intero progetto di riqualificazione vale 18 milioni e 700mila euro con fondi Pnrr. Prevede il recupero della spiaggia con lidi attrezzati, un campo polifunzionale ad attività ricettive, sportive e di supporto alla fruizione del mare. Poi ancora posti letto per turismo sociale, un Centro di cultura del gusto, un padiglione dedicato alle attrezzature sportive ed uno alle attività ludiche, attività commerciali e parcheggi.
Passo dopo passo, si avvicina il sogno dell’accesso al mare in centro città e soprattutto della riqualificazione della vasta area che affianca l’intera via Don Blasco, da Gazzi alla Zona Falcata. La demolizione e la riqualificazione dell’area ex Macello si vanno a inserire in un piano complessivo di rigenerazione urbana che cambierebbe il volto di Messina.