Il consigliere provinciale dell’Udc Sidoti sottolinea la gravità della situazione e sollecita l’intervento del presidente della Provincia Ricevuto presso gli organi competenti

Da quasi due mesi e mezzo le commissioni per le visite di invalidità civile in Provincia di Messina sono bloccate. Quasi seimila pratiche sono in attesa di essere esitate. La denuncia è del consigliere provinciale dell’Udc Rosario Sidoti. « La situazione – scrive in una nota – sta assumendo livelli inaccettabili anche perché tra queste vi sono anche le istanze di pazienti affetti da tumore per i quali la legge prevede che vengano esitate entro 15 giorni». L’esponente centrista sottolinea «i notevoli disagi per i pazienti e i familiari »e soprattutto evidenzia come la paralisi delle commissioni chiamate ad accertare le invalidità dei soggetti che ne fanno richiesta impedisce «il riconoscimento di un diritto fondamentale come quello alla salute. Se la situazione non verrà affrontata – scrive ancora Sidoti- in tempi rapidi si rischia di non riuscire a smaltire l’arretrato venutosi a creare».
Il consigliere della provincia ha deciso di interpellare sull’argomento il Presidente della Provincia Regionale di Messina Nanni Ricevuto , invitandolo ad intervenire presso gli organi competenti affinché « si favorisca la ripartenza delle commissioni di invalidità ,al fine di smaltire nel più breve tempo possibile le pratiche arretrate con particolare attenzione per quelle riferite a malati oncologici anche attraverso lo studio di un piano di emergenza che consenta di esitare in tempi ragionevoli anche le nuove istanze».