Denunciato dalla moglie: "Mesi di violenze" ma l'accusa non regge

Denunciato dalla moglie: “Mesi di violenze” ma l’accusa non regge

Alessandra Serio

Denunciato dalla moglie: “Mesi di violenze” ma l’accusa non regge

sabato 16 Marzo 2024 - 07:00

Il caso a Messina, archiviato: screzi tra coniugi o violenze? Per il giudice ha ragione lui

MESSINA – Va in soffitta l’inchiesta nata dall’intervento della Polizia in casa di una coppia messinese di origini straniere, dove gli agenti erano arrivati su richiesta della donna per presunti maltrattamenti subiti dal compagno. Dopo quella lite l’uomo lasciò l’abitazione e la donna, in un secondo momento, ha raccontato di aver subito mesi di violenze. Ma per la giudice che si è occupata del caso l’ipotesi d’accusa nei confronti dell’uomo non regge, e il reato viene archiviato prima della contestazione. Insomma era un mero litigio tra i coniugi, così come apparso in un primo momento anche agli inquirenti.

La vicenda

La denuncia risale all’ottobre dello scorso anno. La donna chiama la Volante che arriva a casa di una coppia di filippini, senza trovare segni di violenza su di lei né disordine nell’abitazione. Insomma, i due coniugi se l’erano solo “dette” se pur di santa ragione, come alla fine verbalizza anche lei. Il procedimento per le presunte violenze in famiglia però si apre e i due si affidano ai rispettivi legali. Così l’uomo a novembre se ne va di casa e la donna comincia a parlare con i suoi avvocati di quello che sarebbe accaduto nell’appartamento familiare, per lungo tempo.

L’udienza

All’apertura dell’udienza preliminare, davanti la GUP Tiziana Leanza, il Pubblico Ministero chiede l’archiviazione dell’accusa per il 58enne, difeso dall’avvocato Cinzia Panebianco. I legali di lei però, gli avvocati Francesco Rizzo e Salvatore De Natale, fanno presente che la donna, col tempo, si è aperta e ha svelato dell’altro, chiedendo di poter integrare la denuncia ed opponendosi all’archiviazione.

Meri screzi tra coniugi

L’avvocata Panebianco dal canto suo produce della documentazione che attesta che lui, malgrado la donna lo abbia “cacciato” di casa, continua a pagare regolarmente il mutuo. Il decreto di archiviazione depositato dal Gup Leanza accoglie la versione della legale di lui,

Un commento

  1. Bisogna cambiare le leggi, in moltissimi casi si verifica questo, si deve fare molta attenzione, bene al Giudice che ha capito la situazione, Attenzione!

    1
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007