Decide un gol di Insigne a metà del primo tempo. Giallorossi pericolosi solo con un tiro dalla lunga distanza di Loris Damonte. Nella gara di ritorno il Messina potrà conquistare la salvezza vincendo con qualsiasi risultato.
Dopo una convulsa settimana contrassegnata da ricorsi, sentenze e difficoltà organizzative la parola passa finalmente al campo: Reggina e Messina si sfidano al “Granillo” nell’andata degli spareggi per evitare il declassamento nei dilettanti. Presenti diecimila spettatori tra cui un migliaio provenienti da Messina: una volta superati tutti gli intoppi burocratici che hanno bloccato sabato e domenica la prevendita, i tifosi giallorossi hanno esaurito dalle 14.45 di ieri tutti i biglietti a disposizione per il settore ospiti. La gara è decisa da un gol di Insigne al 23' del primo tempo. Messina per lunghi tratti impalpabile, inutile l'inserimento di Orlando nel secondo tempo. Negato un netto rigore su Corona nel primo tempo. I giallorossi potranno conquistare la salvezza vincendo con qualsiasi risultato nella gara di ritorno (sabato 30, ore 17).
Cronaca
Messina abbottonato con il consueto 4-5-1 da trasferta: in avanti inizia dal primo minuto il capitano Giorgio Corona. In difesa Di Costanzo ripropone la coppia centrale composta da Stefani e Pepe con Benvenga (a sinistra) ed Altobello sulle corsie esterne. A centrocampo Ciciretti ed Izzillo pronti ad alternarsi nel ruolo di suggeritore.
Gara combattuta nei primi minuti con molti interventi a rischio ammonizione da entrambe le parti. Il Messina prova a farsi vedere con Ciciretti, molto mobile in avanti in supporto a Corona. Lo stesso capitano subisce al 12' un dubbio intervento in area da parte del difensore calabrese Di Lorenzo, ma Illuzzi lascia proseguire concedendo solo un corner. Dopo un paio di minuti scambio tra Viola ed Armellino al limite dell'area: il numero sette amaranto conclude debolmente verso la porta difesa da Berardi. Reggina in vantaggio con Insigne al 23' dopo una lunga azione solitaria partita da centrocampo: Messina scoperto in difesa con il solo Stefani ad inseguire l'attaccante amaranto che ha tutto il tempo per trafiggere Berardi con un preciso rasoterra. Giallorossi pericolosi sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Ciciretti: Altobello in spaccata non riesce a correggere in rete. Nessun sussulto fino al duplice fischio di Illuzzi: Reggina in vantaggio grazie al gol di Insigne.
Messina più convinto ad inizio ripresa con Manuel Mancini propositivo in fase avanzata. Al 7' Maimone sfiora il gol con tiro a giro scagliato dal limite dell'area: il pallone sfiora il palo alla sinistra di Berardi. Dieci minuti dopo miracolo di Belardi in tuffo su un fendente da fuori area di Loris Damonte. Al 20' Di Costanzo inserisce Orlando (giustiziere del derby di andata) per un impalpabile Izzillo. Al 30' proprio l'attaccante ex Aversa prova un tiro in rovesciata dal centro dell'area che Belardi para senza problemi. A quattro minuti dal 90' miracolo di Berardi su un pallonetto dalla distanza di Viola. Dopo tre minuti di recupero la gara si conclude con la vittoria dei padroni di casa.
REGGINA – MESSINA 1-0
REGGINA: Belardi, Di Lorenzo, Benedetti, Salandria, Cirillo, Aronica, Armellino (22' Maimone), Zibert, Viola, Insigne (41' st Louzada), Di Michele (33' st Ungaro). A disposizione: Kovacsik, Velardi, Masini, Balistreri. All.: Giacomo Tedesco
MESSINA: Berardi, Benvenga, Altobello, Stefani, Izzillo (20' st Orlando), Pepe, Nigro, Damonte, Corona, Mancini, Ciciretti (43' st Cane). A disposizione: Iuliano, Silvestri, Donnarumma, Rullo, Bonanno. All.: Nello Di Costanzo
Marcatore: 23' Insigne
Ammoniti: Benedetti (R), Viola (R), Di Michele (R), Altobello (M)
Arbitro: sig. Illuzzi di Molfetta
Note: spettatori 10.000 circa con 800 tifosi giunti da Messina; corner 2-5; recupero 2' e 3'
Domenico Colosi
Gradirei sapere se i giocatori del Messina sono pagati o fanno questo sport per diletto, poichè nel caso fossero pagati, ma non credo altrimenti giocherebbero sul serio, dovrebbero essere mandati a casa loro a calci nel ….
Gradirei sapere se i giocatori del Messina sono pagati o fanno questo sport per diletto, poichè nel caso fossero pagati, ma non credo altrimenti giocherebbero sul serio, dovrebbero essere mandati a casa loro a calci nel ….
Più che impalpabile direi inesistente.Ma che squadra è questa? non sanno neppure dove sta il pallone.
Più che impalpabile direi inesistente.Ma che squadra è questa? non sanno neppure dove sta il pallone.
Tutti a coltivare patate.
Tutti a coltivare patate.
Caro fiorenzo, sono certo che tu da fine intenditore di calcio giorno 6 giugno ti ecciterai nel vedere la finale di champions o magari tifi comunque per un’altra delle squadre i cui tifosi ti chiamano “terrone di merda”. Evidentemente non segui il Messina altrimenti sapresti se vengono paqati i giocatori. Comunque vista la tua preparazione calcistica, manda un curriculum a qualche squadra del nord che certamente ti saprà apprezzare.
P.S. … ma ‘nnaviti sangu ‘nte vini ???
Caro fiorenzo, sono certo che tu da fine intenditore di calcio giorno 6 giugno ti ecciterai nel vedere la finale di champions o magari tifi comunque per un’altra delle squadre i cui tifosi ti chiamano “terrone di merda”. Evidentemente non segui il Messina altrimenti sapresti se vengono paqati i giocatori. Comunque vista la tua preparazione calcistica, manda un curriculum a qualche squadra del nord che certamente ti saprà apprezzare.
P.S. … ma ‘nnaviti sangu ‘nte vini ???
Non posso chiamarla “CARO” perchè non la conosco, ma voglio informarla che non sono un intenditore di calcio ma un lettore di Tempostretto. Quando quelle rare volte leggo del Messina, viene riportato o un pareggio o una sconfitta sia in casa che fuori, pertanto non posso pensare che il Messina abbia giocatori che giocano a pallone ma dilettanti allo sbaraglio. Per quanto riguarda le sue osservazioni per altre squadre che mi starebbero a cuore, la informo che non mi frega niente di calcio e non lo seguo, dunque “il sangue nelle vene” lo lascio a lei a agli altri tifosi che magari fanno a botte con i tifosi avversari.Comunque non ha risposto se i giocatori vengono pagati o giocano gratis.Confermo che se fossero pagati meritano calci in ….
Non posso chiamarla “CARO” perchè non la conosco, ma voglio informarla che non sono un intenditore di calcio ma un lettore di Tempostretto. Quando quelle rare volte leggo del Messina, viene riportato o un pareggio o una sconfitta sia in casa che fuori, pertanto non posso pensare che il Messina abbia giocatori che giocano a pallone ma dilettanti allo sbaraglio. Per quanto riguarda le sue osservazioni per altre squadre che mi starebbero a cuore, la informo che non mi frega niente di calcio e non lo seguo, dunque “il sangue nelle vene” lo lascio a lei a agli altri tifosi che magari fanno a botte con i tifosi avversari.Comunque non ha risposto se i giocatori vengono pagati o giocano gratis.Confermo che se fossero pagati meritano calci in ….
Vero.. una gara credo impostata su questi ritmi… potevamo fare di più ma è solo una battaglia persa ci resta da completare un “Guerra” abbiamo 90 minuti in casa nostra, orgoglio e partecipazione..!! quindi tutti allo stadio!
Vero.. una gara credo impostata su questi ritmi… potevamo fare di più ma è solo una battaglia persa ci resta da completare un “Guerra” abbiamo 90 minuti in casa nostra, orgoglio e partecipazione..!! quindi tutti allo stadio!
Se Lei seguisse il calcio, saprebbe che l’equazione giocatori pagati= vittoria sicura oppure bel gioco, non sta in piedi.
Comunque, si, i giocatori dei campionati professionistici e semi-professionistici stipulano un contratto di lavoro e forniscono le loro prestazioni a seguito di compenso economico.
Per quanto riguarda l’altra equazione “sangue nelle vene” = botte con i tifosi, La invito ad assistere alla partita di sabato per vedere come si tifa per la propria squadra senza scontrarsi con gli avversari.
Se Lei seguisse il calcio, saprebbe che l’equazione giocatori pagati= vittoria sicura oppure bel gioco, non sta in piedi.
Comunque, si, i giocatori dei campionati professionistici e semi-professionistici stipulano un contratto di lavoro e forniscono le loro prestazioni a seguito di compenso economico.
Per quanto riguarda l’altra equazione “sangue nelle vene” = botte con i tifosi, La invito ad assistere alla partita di sabato per vedere come si tifa per la propria squadra senza scontrarsi con gli avversari.
Gradisco la sua risposta pacata ed esauriente, ma non comprendo perchè un impiegato in qualità di giocatore debba essere pagato senza ottenere risultati. Se ciò avvenisse in una azienda privata, costui sarebbe licenziato in tronco per scarso profitto. Riguardo il suo invito a partecipare alla partita in qualià di tifoso, non posso partecipare dato che non sono tifoso ma vale la sua buona volonta di non avere “sangue nelle vene” e che sicuramente porterà ad un incontro tra tifosi e non tra schifosi.Chi vivrà vedrà, si dice così quando si spera.Le auguro di assistere ad una bella partita.
Gradisco la sua risposta pacata ed esauriente, ma non comprendo perchè un impiegato in qualità di giocatore debba essere pagato senza ottenere risultati. Se ciò avvenisse in una azienda privata, costui sarebbe licenziato in tronco per scarso profitto. Riguardo il suo invito a partecipare alla partita in qualià di tifoso, non posso partecipare dato che non sono tifoso ma vale la sua buona volonta di non avere “sangue nelle vene” e che sicuramente porterà ad un incontro tra tifosi e non tra schifosi.Chi vivrà vedrà, si dice così quando si spera.Le auguro di assistere ad una bella partita.
Grazie. Spero che Domenica, possa leggere di una buona prestazione dei “dipendenti” dell’ACR Messina…
Grazie. Spero che Domenica, possa leggere di una buona prestazione dei “dipendenti” dell’ACR Messina…