Dopo le denunce presentate alla Digos dal consigliere provinciale di Sicilia Vera Giuseppe Lombardo in merito alla mancata pubblicazione di determine all'Albo Pretorio, Roberto Cerreti invita la conferenza dei capigruppo a far intervenire in seduta il Presidente Ricevuto e il capo di gabinetto per accertare i fatti
“A dare risposte al consigliere Lombardo su quanto denunciato deve essere l’Istituzione provincia prima ancora che l’autorità giudiziaria”. A dar man forte e solidarietà a Pippo Lombardo che sul caso della mancata pubblicazione all’Albo Pretorio di Palazzo dei Leoni di decine di determine ha presentato ben due denunce alla Digos è il capogruppo del Movimento Liberi Insieme Roberto Cerreti che ha investito della vicenda direttamente la Conferenza dei capigruppo.
“Assisto all’ennesima denunzia del collega Giuseppe Lombardo alle Autorità Giudiziarie circa l’inquietante sistema amministrativo di Palazzo dei Leoni che ometteva la pubblicazione all’albo pretorio delle determine dirigenziali dell’ufficio dirigenziale retto dal Capo di Gabinetto Antonino Carbonaro. Se pur cosciente della gravità di quanto denunziato, penso sia estremamente doveroso nei confronti della verità e nel rispetto dell’Istituzione accertare attraverso i canali consiliari, prima ancora che le Autorità giudiziarie inizino il proprio iter, quanto dichiarato e denunziato, ascoltando le parti in causa, e tentando di comprendere se effettivamente vi è riscontro alla catastrofica ed allarmante situazione gestionale denunziata dal Consigliere di Sicilia Vera che, nel caso, parrebbe torbida e priva di logicità amministrativa”.
Cerreti invita quindi la Conferenza di capigruppo ad avviare verifiche ed accertamenti consentendo gli interventi in sede di Commissione sia del Presidente Ricevuto che del capo di gabinetto Carbonaro, per comprendere quanto sia accaduto.
“Nella convinzione che la Buona Politica debba farsi carico di intervenire innanzitutto istituzionalmente su tutte le vertenze e le denunzie che riguardano la gestione dei Palazzi, e convinto, al di là degli scontri politici, della buona fede sia del Presidente che del capo di gabinetto giovedì, su mia richiesta, alle ore 12.30 si terrà una conferenza dei capigruppo sull’argomento ed alla presenza dei suddetti vertici di Palazzo dei Leoni, nella speranza di ottenere risposte esaustive e rasserenatrici rispetto a quanto denunziato dallo stimato collega Lombardo”.
