Ialacqua difende Ciacci: «Intollerabili atteggiamenti squadristi». E attacca i consiglieri

Ialacqua difende Ciacci: «Intollerabili atteggiamenti squadristi». E attacca i consiglieri

Francesca Stornante

Ialacqua difende Ciacci: «Intollerabili atteggiamenti squadristi». E attacca i consiglieri

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martedì 28 Aprile 2015 - 23:37

Giunto all’incontro di Cambiamo Messina dal Basso per festeggiare un anno a Messina di Ciacci, l'assessore non ha esitato un attimo a condannare l'azione di protesta dei lavoratori di Messinambiente contro il liquidatore. Nel mirino anche i consiglieri comunali che "osano" accendere i riflettori sull'attuale gestione della società.

«Quanto è accaduto a Messinambiente è inqualificabile, inaccettabile, ingiustificabile. Anche se mossi dall’esasperazione certi comportamenti non sono tollerabili, il ritardo nel pagamento degli stipendi è un problema, ma gli stipendi ci sono e vengono regolarmente erogati. Non si possono accettare atteggiamenti squadristi come quelli a cui abbiamo assistito». L’assessore Daniele Ialacqua spara a zero sui lavoratori che ieri mattina hanno perso la pazienza e hanno duramente attaccato il liquidatore Alessio Ciacci durante l’ennesima protesta per rivendicare il pagamento dello stipendio dopo 15 giorni di ritardo. La tensione è salita alle stelle, sono volate parole forti, i toni si sono alzati tanto che lo stesso Ciacci ha affidato al suo profilo Fb uno sfogo in cui ha parlato di una violenza mai vista neanche durante missioni Onu in zone del mondo ben più problematiche e travagliate rispetto a Messina (vedi articoli a parte). Un paragone sicuramente infelice e probabilmente fuori luogo, una vicenda che però l’assessore ha deciso di non far passare sotto silenzio. E così, giunto ieri sera all’incontro di Cambiamo Messina dal Basso per festeggiare un anno a Messina di Alessio Ciacci, non ha esitato un attimo a prendere la parola per parlare di un’azione di protesta che l’amministrazione condanna su tutti i fronti.

«Ci siamo scordati com’era gestito questo settore prima? Quei lavoratori oggi pensano di fare i forti con i deboli, quando in passato hanno sempre fatto i deboli con i forti» dice senza mezzi termini Ialacqua che non ha intenzione di comprendere le ragioni dell’esasperazione di chi lavora e reclama solo il sacrosanto diritto allo stipendio e alla puntualità dello stipendio perché le bollette, i mutui, le tasse, le banche non aspettano nessuno.

L’assessore ha voluto così rivendicare la «bellezza e la giustezza» della scelta di portare a Messina Ciacci e Rossi che significano trasparenza, competenza e onestà e li difende a spada tratta anche da chi, dentro Palazzo Zanca, in questi mesi ha cercato di vederci sempre chiaro sull’operato dei due manager di Messinambiente, arrivando anche a segnalare e denunciare numerose anomalie che però l’assessore rispedisce al mittente.

«Ci sono consiglieri comunali che non fanno altro che presentare interrogazioni come se il problema della gestione rifiuti fosse Alessio Ciacci e tutto questo è inaccettabile. Oggi stiamo raggiungendo obiettivi che sembravano impossibili, mentre prima era difficile poter addirittura definire Messinambiente come un’azienda». L’assessore non ha fatto nomi ma il riferimento era chiaramente ai consiglieri Angelo Burrascano e Daniele Zuccarello che in questi mesi hanno più volte acceso i riflettori sulla gestione Ciacci, portando alla luce per esempio le spese per le consulenze o il caso del nuovo incarico conferito alla società di Raphael Rossi.

Una difesa su tutta la linea contro chi osa “toccare” gli uomini scelti per governare la gestione rifiuti, una difesa fatta probabilmente anche per allontanare i dubbi su possibili fratture tra amministrazione e liquidatore dopo il caso Cucè e le polemiche scoppiate per un provvedimento così drastico adottato da Ciacci senza un preventivo confronto.

«Questa città non è abituata a volare alto e se qualcuno ci prova viene costantemente tirato giù da chi ostacola il cambiamento. Dobbiamo tifare tutti per Messina e camminare nella stessa direzione» ha detto Ialacqua. E se qualcuno non è d’accordo, a quanto pare, deve stare zitto.

Francesca Stornante

28 commenti

  1. prima il loro slogan era “vietato vietare” ora è “vietato protestare” …. finalmente siete “usciti al naturale” 😉

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  2. prima il loro slogan era “vietato vietare” ora è “vietato protestare” …. finalmente siete “usciti al naturale” 😉

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  3. attacchi squadristi?? ahahah che ridicolo

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  4. attacchi squadristi?? ahahah che ridicolo

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  5. Ialacqua purtroppo fa acqua da tutte le parti, solo uno come Accorinti poteva sceglierlo come assessore, poi con Ciacci ha oltrepassato il limite, sembra che il suo pupillo venuto da lontano non possa essere toccato, ma allora che metta lui mano al portafoglio e anticipi gli stipendi ai lavoratori invece di dire cazzate come quelle che solo con ciacci si è visto qualcosa, ma cosa? solo soldi buttati al vento in consulenze. Ce ne fossero altri come Burrascano e Zuccarello che spulciassero nei conti, nessuno si azzarda tutti sono contenti, tanto basta una firmetta al comune e fine mese si beccano i soldi delle presenze/assenze. Consiglieri andate a Messina ambiente e tirate fuori le carte, prendete Ciacci e rispeditelo a casa insieme a Rossi.

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  6. Ialacqua purtroppo fa acqua da tutte le parti, solo uno come Accorinti poteva sceglierlo come assessore, poi con Ciacci ha oltrepassato il limite, sembra che il suo pupillo venuto da lontano non possa essere toccato, ma allora che metta lui mano al portafoglio e anticipi gli stipendi ai lavoratori invece di dire cazzate come quelle che solo con ciacci si è visto qualcosa, ma cosa? solo soldi buttati al vento in consulenze. Ce ne fossero altri come Burrascano e Zuccarello che spulciassero nei conti, nessuno si azzarda tutti sono contenti, tanto basta una firmetta al comune e fine mese si beccano i soldi delle presenze/assenze. Consiglieri andate a Messina ambiente e tirate fuori le carte, prendete Ciacci e rispeditelo a casa insieme a Rossi.

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  7. Concordo, il metodo non è squadrista è quasi mafioso ! Fortunatamente la stragrande maggioranza dei dipendenti di Messinambiente non è così, ci troviamo di fronte ad un gruppetto di Capi Polpolo attizzati da chissà chi e chissà perchè.I padri di famiglia,quelli che hanno veramente il problema del fine mese, non si comportano così.Due settimane di ritardo fanno ridere nella storia di Messinambiente e poi perchè non prendersela ( civilmente !!!)con il Comune e non con l’Amministratore che ha sempre difeso gli interessi della società e dei dipendenti.Questi Capi Popolo vadano a protestare con i loro padrini anzichè continuare a prendere ordini.

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  8. Concordo, il metodo non è squadrista è quasi mafioso ! Fortunatamente la stragrande maggioranza dei dipendenti di Messinambiente non è così, ci troviamo di fronte ad un gruppetto di Capi Polpolo attizzati da chissà chi e chissà perchè.I padri di famiglia,quelli che hanno veramente il problema del fine mese, non si comportano così.Due settimane di ritardo fanno ridere nella storia di Messinambiente e poi perchè non prendersela ( civilmente !!!)con il Comune e non con l’Amministratore che ha sempre difeso gli interessi della società e dei dipendenti.Questi Capi Popolo vadano a protestare con i loro padrini anzichè continuare a prendere ordini.

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  9. Per la redazione di Tempostretto: non mettete quella foto di Ialacqua, sembra un vecchio gufo e i gufi si sa portano sfortuna.

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  10. Per la redazione di Tempostretto: non mettete quella foto di Ialacqua, sembra un vecchio gufo e i gufi si sa portano sfortuna.

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  11. Una riflessione sull’attegiamento del sindacato, capisco che anche loro devono portare a casa la pagnotta ( leggi tesseramento ), ma difendere atti di inciviltà rafforza una tesi che domani autorizzerà qualcuno a prenderli a calci nel sedere, un giorno l’onestà tornerà di moda……..

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  12. Una riflessione sull’attegiamento del sindacato, capisco che anche loro devono portare a casa la pagnotta ( leggi tesseramento ), ma difendere atti di inciviltà rafforza una tesi che domani autorizzerà qualcuno a prenderli a calci nel sedere, un giorno l’onestà tornerà di moda……..

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  13. Guardi che tra quelli delle “firmette” ci sono anche gli amici suoi. Per quanto riguarda lo spulciare i conti vada a spulciare quelli di Feluca e si renderà conto……..

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  14. Guardi che tra quelli delle “firmette” ci sono anche gli amici suoi. Per quanto riguarda lo spulciare i conti vada a spulciare quelli di Feluca e si renderà conto……..

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  15. Ma avete la minima idea della gente che c’e’ a messinambiente? Provate a scambiare 2 parole con lo spazzino quando lo vedete in zona.

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  16. Ma avete la minima idea della gente che c’e’ a messinambiente? Provate a scambiare 2 parole con lo spazzino quando lo vedete in zona.

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  17. e dimettersi ialacqua e mandare via i due allegri compari no?

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  18. e dimettersi ialacqua e mandare via i due allegri compari no?

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  19. e lei provi a mangiare senza ricevere lo stipendio.Capisco ciuccio che ha tutto pagato ,ma lo spazzino che va a fare marchette?

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  20. e lei provi a mangiare senza ricevere lo stipendio.Capisco ciuccio che ha tutto pagato ,ma lo spazzino che va a fare marchette?

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  21. Egr. Sig. Grifone, io non la conosco e lei non conosce me. Non ho nessun amico delle firmette, forse saranno suoi amici o parenti e riguardo lo spulciare non posso spulciare nulla e la Feluca non la conosco neppure. Prima di scrivere xxxxxxxx ci pensi

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  22. Egr. Sig. Grifone, io non la conosco e lei non conosce me. Non ho nessun amico delle firmette, forse saranno suoi amici o parenti e riguardo lo spulciare non posso spulciare nulla e la Feluca non la conosco neppure. Prima di scrivere xxxxxxxx ci pensi

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  23. Non conosce Feluca o fa finta? Provo a rinfrescarle la memoria…Questo uno stralcio del verbale reso alla GDF dal liquidatore dott. Santamaura a proposito di Zuccarello: “nel tempo successivo alla mia nomina di liquidatore esaminando i carteggi societari avevo avuto modo di rendermi contro che il sig. Zuccarello aveva omesso di versare altresì contributi previdenziali ed assicurativi che sommati a ritenute fiscali ed Iva superavano 200mila euro. Ed egli nonostante ciò aveva ritenuto legittimo prelevare a proprio favore a deconto della somma, dallo stesso accreditate 13.000 euro in data 10.12.2007 e 20.808 euro in data 08.01.2008 con ciò violando oltre che l’ordine dei privilegi il principio della par condicio creditorum…” Ora ricorda?

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  24. Non conosce Feluca o fa finta? Provo a rinfrescarle la memoria…Questo uno stralcio del verbale reso alla GDF dal liquidatore dott. Santamaura a proposito di Zuccarello: “nel tempo successivo alla mia nomina di liquidatore esaminando i carteggi societari avevo avuto modo di rendermi contro che il sig. Zuccarello aveva omesso di versare altresì contributi previdenziali ed assicurativi che sommati a ritenute fiscali ed Iva superavano 200mila euro. Ed egli nonostante ciò aveva ritenuto legittimo prelevare a proprio favore a deconto della somma, dallo stesso accreditate 13.000 euro in data 10.12.2007 e 20.808 euro in data 08.01.2008 con ciò violando oltre che l’ordine dei privilegi il principio della par condicio creditorum…” Ora ricorda?

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  25. Bei tempi quando c’era De Maria e l’altro sindaco…stipendi puntualissimi..anzi in anticipo….città pulitissima…..differenziata al 98%. Sembrava una città del nord Europa. E invece….vedi ora……stipendi con quindici giorni di ritardo…non se ne può più!!!

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  26. Bei tempi quando c’era De Maria e l’altro sindaco…stipendi puntualissimi..anzi in anticipo….città pulitissima…..differenziata al 98%. Sembrava una città del nord Europa. E invece….vedi ora……stipendi con quindici giorni di ritardo…non se ne può più!!!

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  27. Capisco da questo commento che come sempre lei non ha ha la minima nozione sull’argomento di cui parla.

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  28. Capisco da questo commento che come sempre lei non ha ha la minima nozione sull’argomento di cui parla.

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