Cosimo D’Agostino, preside dell’istituto comprensivo ‘Evemero da Messina’, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito a restituire dignità alla scuola, invita l’amministrazione a mettersi in moto ed intervenire
Messina non può cambiare “solo” dal basso. Questa la opinione di Cosimo D’Agostino, dirigente scolastico del XIX istituto comprensivo ‘Evemero da Messina’ che in una nota ringrazia tutti coloro che si sono adoperati “per sopperire ad altrui assenze”.
“Le problematiche legate alle strutture scolastiche dell’istituzione che dirigo sono molteplici, di varia natura e di differenti portante” scrive il preside, sottolineando l’abnegazione e la partecipazione del personale scolastico, docenti e collaboratori, intervenuto anche al di là delle proprie competenze o doveri d’ufficio, e dei genitori, che si sono prodigati per la scerbatura delle zone verdi e per altri lavori di manutenzione.
“Un ringraziamento particolare lo devo ai genitori di Torre Faro che hanno restituito il glorioso plesso ‘Città di Firenze’ a quella dignità di scuola che, per certi aspetti, avrebbe dovuto essere assicurata da chi ne ha la competenza”.
Inoltre, D’Agostino esprime profonda gratitudine anche alle Associazioni di Faro Superiore per la “concreta operatività e vera efficienza” dimostrata. Il punto, secondo il preside, è che i cittadini possono agire e partecipare ma non possono far tutto. “Solo per fare un esempio, le verifiche tecniche, talune verifiche strutturali, certi interventi per la messa in sicurezza richiedono provvedimenti di chi ne ha le competenze”.
“Proprio per questo, sento di dover spronare il Sindaco”, conclude D’Agostino, che aggiunge, “la cultura del ‘cambiare Messina dal basso’ deve essere un supporto ed un valore in più per questa città che tornerà meravigliosa solo se tutti noi lo vogliamo”.
