La diffida inviata al presidente Crocetta, all'assessore Gucciardi, al ministro Lorenzin ed al presidente del Consiglio Gentiloni. Secondo i sindacalisti il manager non avrebbe avuto i titoli necessari per essere inserito nell'elenco, nel momento in cui venne nominato al Policlinico.
Uill e ANAAO-ASSOMED diffidano la Regione alla cancellazione dall’Albo dei direttori amministrativi e generali di Michele Vullo Attraverso una nota le segreterie provinciali di Uil e Uil-Fpl e la segreteria regionale di Anaao- Assomed, hanno diffidato il governatore Rosario Crocetta e l’assessore alla Salute, Baldo Gucciardi, a procedere alla cancellazione dal manager Michele Vullo dall’Albo regionale dei Direttori amministrativi e Direttori generali.
In realtà già da molto tempo le due organizzazioni sindacali trasmettono agli organi competenti le segnalazioni relative a quelle motivazioni che a loro giudizio consiglierebbero il governo regionale a rimuovere l’attuale Direttore generale. Di recente lo stesso assessore Gucciardi, secondo quanto dichiarato dai sindacalisti, sarebbe intenzionato, alla scadenza del mandato del manager del Papardo, il 30 giugno, a mantenerlo nella qualità di commissario. Da fine giugno infatti il governo regionale entrando nel semestre bianco non può più effettuare nomine.
“Siamo costretti a reiterare la nostra precedente segnalazione circa la condizione di manifesta illegittimità in cui versa Michele Vullo che secondo quanto già documentato, non ha i titoli necessari per svolgere l’incarico di Direttore Generale dell’Ospedale Papardo”, scrivono nella diffida Ivan Tripodi, segretario generale della Uil Messina, Pippo Calapai e Mario Macrì, rispettivamente segretario generale e Responsabile Area medica Uil-Fpl Messina, e Pietro Pata, segretario regionale ANAAO-ASSOMED.
Il documento è indirizzato per competenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
Nella diffida si fa riferimento al mancato possesso dei titoli da parte dell’attuale manager dell’Azienda sanitaria Papardo nel momento in cui veniva inserito nell’elenco dei direttori generali. Nel documento vengono ricostruite le tappe della carriera di Vullo, il quale – secondo i sindacalisti – sarebbe approdato alla direzione amministrativa del Policlinico di Messina senza averne in quel momento il titolo.
“Si invitano il presidente della Regione e l’assessore alla Salute a provvedere, con l’urgenza che il fatto richiede, alla cancellazione immediata dall’Elenco Regionale dei Direttori Amministrativi e Generali ed alla conseguente rimozione dall’incarico di Direttore Generale dell’Ospedale Papardo del dott. Michele Vullo. Quanto sopra, si ribadisce non soltanto nell’ottica della necessità del mero ripristino della legalità violata, ma soprattutto a fini di salvaguardia della stessa coesione sociale e per riaffermare, davanti a tutti i cittadini, che solo il principio di legalità rappresenta il valore fondativo delle istituzioni. All’on.le Presidente del Consiglio dei Ministri si chiede, nella sua funzione di Capo del Governo di attivare, per il caso di prolungata inerzia, di applicare i poteri sostitutivi”.