L'Igea Virtus dimentica il ko di Acireale con un poker segnato ai danni della Cittanovese la cui partita dura solo venti minuti poiché crolla sotto i colpi di Fioretti, autore di una doppietta, Kacorri e, nel finale, di Santino Biond
Prestazione maiuscola, risultato rotondo e l’Igea Virtus dimentica così il ko di Acireale grazie a Fioretti, autore di una doppietta, Kacorri e, nel finale, di Santino Biondo che piegano la resistenza difensiva della Cittanovese.
L’Igea Virtus spinge subito e, già al 4’, va a segno con Dall’Oglio che, sotto misura, devia in rete il colpo di testa di Fontana su angolo di Pitarresi. L’arbitro, però, non convalida la rete per una dubbia posizione del capitano giallorosso. La Cittanovese, invece, replica all’11’ con il colpo di testa dell’ex Postorino che, controllato da Ingrassia, finisce alto. I padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco e gestiscono il match che si sblocca al 26’: su azione d’angolo, Pitarresi crossa e Fioretti stacca più in alto di tutti indirizzando la sfera alle spalle di D’Aguì. L’1-0 esalta l’Igea Virtus che, prima dell’intervallo, chiude virtualmente la gara: al 37’ Fioretti riceve palla e, dai 25 metri, lascia partire un potente destro che, complice una leggera deviazione, beffa il portiere e vale il raddoppio e la quinta marcatura stagionale dell’attaccante. Passano appena due minuti e Fioretti diventa assist-man per Kacorri che, a centro area, gira di testa e batte (terzo gol in campionato) ancora D’Aguì: è 3-0 al 39’ e potrebbe arrivare anche il poker al 42’ con Kacorri, che riceve palla all’altezza del dischetto e conclude in precario equilibrio, ma il portiere devia in corner. È evidente la trattenuta sull’attaccante giallorosso, ma l’arbitro non interviene e concede solo il calcio d’angolo. Al 44’ si rivede la Cittanovese con un bell’esterno al volo di Paviglianiti, che manda di poco oltre l’incrocio.
La ripresa si apre al 47' con una doppia conclusione di Biondi che, servito da Biondo, trova la ribattuta della difesa ospite in corner, mentre al 50’ Postorino scambia al limite con Ortolini e calcia di sinistro, ma Ingrassia para a terra. Al 63’ ancora gli ospiti pericolosi con Ortolini che, su invito da sinistra di Condomitti, si allunga a centro area mandando la sfera oltre la traversa. L’Igea Virtus, comunque, gestisce con tranquillità, non rischia nulla e, complici anche le tante sostituzioni, la gara cala di intensità. Nel finale i protagonisti sono i neo entrati Aveni e Santino Biondo: al 73’ l’attaccante barcellonese calcia di poco alto dal limite dell’area, mentre, all’81’, serve il compagno che trova la respinta di D’Aguì. All’86’ ancora Aveni si invola verso la porta avversaria, ma il portiere gli nega il gol con la punta del piede e, due minuti dopo, ancora Aveni raccoglie un lancio lungo e, di destro, costringe D’Aguì alla respinta, quindi arriva Santino Biondo che deve solo spingere in rete il pallone del 4-0 che sancisce il ritorno alla vittoria dell’Igea Virtus.
Successo meritato per la squadra di mister Peppe Raffaele che, con questi tre punti, festeggiati a fine gara con i tifosi, sale al terzo posto a quota 15. Ora si torna in campo per preparare il difficile impegno in casa del Troina, che precede l’Igea Virtus di due lunghezze.