In un comunicato, sottolinea quanto sia “ingiustificata la presa di posizione del Rettore Francesco Tomasello sulla condanna ricevuta”
Il Direttivo del Circolo Peppino Impastato di Rifondazione Comunista interviene sul caso Tomasello.
In un comunicato, sottolinea come non si possa nascondere “in un momento particolarmente drammatico per il paese e la città, ove tutto è ormai commissariato e i lavoratori allo sbando sono più di quelli “serenamente” impiegati, quanto sia innaturale e soprattutto ingiustificata la presa di posizione del Rettore Francesco Tomasello sulla condanna ricevuta”.
“Il Rettore, in carica dal 1 marzo 2007 durante il suo mandato è stato protagonista di una serie di atti discutibili come l’autoproroga (all’inizio del 2010 si era prorogato per 12 mesi l’incarico) e la costituzione della Fondazione Università (avvenuta il 6 novembre 2012, permessa dalla normativa ma se fosse effettivamente necessaria non si comprende perché solo 20 università su 81 l’hanno realizzata) non intende dimettersi nonostante la condanna a 3 anni e 6 mesi. Rimpiangiamo -continua nel documento -i paesi nei quali coloro che ricoprono cariche istituzionali si dimettono per un sospetto, troviamo inconcepibile che ciò non accada per una condanna”.
ll Direttivo del Circolo Peppino Impastato di Rifondazione Comunista si associa ai docenti che hanno chiesto le dimissioni di Tomasello e “ricordano al Rettore che l’università forma la classe dirigente del domani e lui non è un gran bell’esempio da seguire per gli studenti”.
Nel documento, Rifondazione comunista annuncia inoltre che rinvia ogni ulteriore decisione sull’organizzazione e gestione del direttivo ad un’assemblea degli iscritti da calendarizzare subito dopo il Comitato politico nazionale del 9 e 10 marzo.
Mi chiedo e chiedo: MA DOVE SONO?CHE FINE HANNO FATTO I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI???C’E’ NESSUNOOOOOOOOOOOOOO???