L’iniziativa ha contestualmente segnato il lancio della Start Cup UniME 2018, competizione tra idee di impresa generate dalla ricerca
Presso il Dipartimento di Economia è andata in scena la Business Plan Competition, iniziativa a conclusione del corso Innovation&Entrepreneurship, tenuto dalla Prof.ssa Daniela Baglieri (Pro-Rettore alla Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico).
A vincere la competizione, sfidandosi a colpi di pitch (presentazioni powerpoint di massimo 5 minuti), è stata la squadra Pimaco che ha creato un componente meccanico per aumentare la sicurezza sul lavoro in caso di manutenzione delle serrande avvolgibili (oggetto di brevettazione). Il team è stato automaticamente ammesso alla finale della Start Cup Competition, competizione tra idee imprenditoriali generate dalla ricerca universitaria, organizzata dal TTO, l’Ufficio di Trasferimento Tecnologico dell’Università di Messina e lanciata durante l’evento, aperto dai saluti del Rettore prof. Salvatore Cuzzocrea, del Prorettore Daniela Baglieri e del general manager di Elis Pietro Cum.
Sempre sul podio si sono posizionati i team Water Recovery System (WRS) e Zappanet rispettivamente al secondo e terzo posto. WRS è un impianto ecosostenibile che consente il riutilizzo dell’acqua del bagno mentre Zappanet propone una piattaforma che collega agricoltori Nigeriani a compratori locali e stranieri senza intermediari fornendo servizi logistici e di trasporto. Premio speciale per la miglior presentazione è stato assegnato a YourBoard una piattaforma che offre itinerari turistici su misura, un’app per migliorare la qualità dell’imbarco dei viaggiatori negli aeroporti.
A selezionare l’idea migliore è stata una giuria multidisciplinare composta dai professori Francesco Ciraolo (coordinatore del corso in Consulenza e Gestione d’Impresa), Eugenio Guglielmino (coordinatore del corso di Ingegneria Meccanica) e Marco Scarpa (coordinatore CCLM Ingegneria e Scienze Informatiche),ma anche da professionisti esperti del mondo imprenditoriale come il dott. Roberto Cassata, Responsabile Territorial Relations Sicilia di Unicredit, l’ing. Giancarlo Visalli presidente dell’Incubatore di Impresa Innesta, la dott.ssa Elena Girasella responsabile dell’Ufficio di Trasferimento Tecnologico d’Ateneo, il dott. GaetanoVisalli consulente dell’impresa Damiano spa e l’ing. Gaetano Tranchina, CEO dell’impresa ISNow Srl.
Interessanti anche le altre idee arrivate in finale che vanno da una struttura che permette alle comunità rurali africane di poter accedere ad acqua e luce a basso costo ad una piattaforma online per vendita e trasporto di prodotti alimentari a Km0, un organizer compatto che utilizza materie prime riciclate, un thermos innovativo ed un Box spedizioni informatizzato.
Durante lo svolgimento del corso, tenuto in lingua inglese grazie all’elevato grado di internazionalità degli studenti frequentanti (Nigeria, Brasile, Ghana, Kosovo, Rwanda, Syria, Etiopia, Giordania, Algeria, Gambia, Vietnam), gli studenti si sono suddivisi in team ed hanno prodotto idee innovative realizzando i rispettivi business plan supportati dalla dott.ssa Valeria Schifilliti, tutor del corso. Lo scouting di idee innovative non finisce qui. L’iniziativa ha contestualmente segnato il lancio della Start Cup UniME 2018, competizione tra idee di impresa generate dalla ricerca. La start Cup UniME, ha sottolineato la Prof.ssa Baglieri, rappresenta un’opportunità per lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative ed è collegata al premio Nazionale per l’Innovazione.