L’ingegnere lombardo cercherà di entrare nel “Guinnes World Records”. Contrario al Ponte, partirà il 22 da Brolo, poi a cavallo raggiungerà Capo Peloro per l’impresa
Se non è follia poco ci manca. Eppure l’impresa di Eros Paolo Cerizzi potrebbe entrare nella storia, quella dei record. L’atleta di nuoto del “Team Lombardia”, sponsorizzato da Jaked, il 22 settembre si farà rinchiudere ammanettato nel Castello di Brolo, il famoso castello da cui mai nessuno è riuscito ad evadere e in cui ha sede il museo della pena e della tortura. Il prestigiatore siciliano mago Salvin, farà evadere l’uomo che scapperà a cavallo, sempre ammanettato, e raggiungerà le coste dello Stretto di Messina, da cui, durante la mattinata del 23 settembre (intorno alle 10), tenterà il “Furthest Swim Wearing Handcuffs”, massima distanza nuotata con le manette. E’ la prima volta che si tenta una traversata simile sullo Stretto.
Cerizzi è laureato in Ingegneria Civile ed è contrario alla costruzione del Ponte: Non fattibile staticamente e troppo costoso. Non è nuovo a sfide esterne. Ha già attraversato il lago Maggiore nuotando solo nello stile delfino. E’ sposato con Chiara, ha due figli di 2 anni e mezzo e due mesi. La moglie è preoccupata ma Eros si sente tranquillo, anche perché avrà l’assistenza di due barche di appoggio e soprattutto è un abile nuotatore. Con lui ci saranno due cronometristi ufficiali, il famoso barcaiolo Fiannacca, l’amico architetto Fabio Dozio, che riprenderà la traversata e certificherà ufficialmente la distanza, oltre allo staff di Onda Tv.