Il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, ha scritto alla Telecom per chiedere che vengano pianificati, con assoluta urgenza, i lavori per estendere l’area Adsl
Nel 2013, a Messina, esistono ancora zone non coperte dalla rete adsl. E’ il caso del tratto Mortelle – Acqualadrone, strada statale 113/dir, attualmente non raggiunto dal servizio di internet veloce.
Il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, ha scritto alla Telecom per chiedere che vengano pianificati, con assoluta urgenza, i lavori per estendere l’area Adsl. “Sono certo – scrive Biancuzzo – che Telecom stia dando assoluta priorità alla fornitura del servizio adsl su tutto il territorio italiano, ma la lentezza con la quale la copertura si sta diffondendo è preoccupante poiché un’area già disagiata, rischia di rimanere cronicamente arretrata, tagliata fuori dalle possibilità che lo sviluppo della rete internet e degli strumenti digitali stanno portando in molti altri territori. Ritengo che la banda larga sia uno strumento indispensabile e irrinunciabile per la crescita della nostra area, per le opportunità che essa offre in ambito culturale, economico e sociale”.
La richiesta è dunque quella di intervenire in modo urgente per rimediare “a questa grave lacuna nei tempi più brevi possibili”.
Vorrei fare presente al consigliere Biancuzzo che sicuramente l’ Adsl è importante averla ma ci sono cose molto più importanti e sicuramente di una priorità assoluta, il consigliere forse non sa che la zona dai lidi di Mortelle fino a Tono è sprovvista di rete idrica comunale e non è servita da metano.Forse il consigliere dovrebbe chiedere a chi di competenza l’attuazione di tale opere prima di chiedere l’adsl, credo sia più importante avere acqua nei rubinetti senza andare a riempire i bidoni dalle fontane per lavarsi, oppure poter usufruire del metano. Cosa assurda, la stazione di pompaggio del metano si trova proprio sopra la collinetta della zona Mortelle – Tono, non si deve portare un tubo dalla calabria sono poche centinaia di metri. Si è costretti a riscaldare le case con stufe elettriche o a gas non sempre in condizioni di sicurezza ottimali,chiaramente il fornitore di energia elettrica ringrazia. Chi non ha adsl da rete fissa in casa può sempre avere il collegamento con una pen drive non si può trovare alternative così semplici per chi invece non ha acqua o riscaldamenti.