Il consigliere comunale Libero Gioveni denuncia la reiterata assenza del servizi o di trasporto interno al Gran Camposanto, prezioso soprattutto per le persone anziane

"I defunti non vanno in ferie, men che meno gli anziani parenti che vanno a visitarli". Il consigliere comunale Libero Gioveni denuncia la reiterata assenza del servizi o di trasporto interno al Gran Camposanto, prezioso soprattutto per le persone anziane. "In queste giornate afose di agosto – spiega Gioveni – moltissimi anziani si sono ritrovati a percorrere a piedi i ripidissimi viali interni del cimitero monumentale che conducono in tutte quelle zone limitrofe al deposito in cui sono sepolti i loro cari. Io stesso che mi sono recato nella giornata di Ferragosto – prosegue il consigliere – ho raccolto parecchie testimonianze di dissenso e indignazione da parte di diversi cittadini che sotto il sole cocente non riuscivano a comprendere come l 'Amministrazione non si ponesse più il problema di un evidente e sempre più cronico disservizio, nonostante le tante segnalazioni di queste ultime settimane. Eppure – evidenzia l'esponente Udc – nonostante il trasporto di recente fosse garantito da una ditta e a fronte di un esponenziale aumento di mezzi Atm avvenuto di recente, suona come un "pugno nell 'occhio" il fatto che centinaia di anziani non possano godere di un servizio sacrosanto all'interno del "labirinto" cimiteriale, soprattutto in questo periodo in cui le alte temperature la fanno da padrone.

Gioveni si appella all'assessore ai cimiteri Ialacqua "affinché, a prescindere da come e da chi sarà gestito il trasporto interno al Gran Camposanto, riesca a garantire nell'immediatezza questo prezioso servizio, soprattutto a tutela delle persone anziane".