L'ultimo turno di raccolta che Messinambiente effttuerà parte alle 13 di oggi, poi fino a domani notte tutto fermo perchè il sito di Motta S. Anastasia chiude per le feste. Non è difficile immaginare che tra stasera e domani aumenterà a dismisura l'immondizia per strada.
A Natale l’appello dell’assessore Daniele Ialacqua di tenere l’immondizia a casa aveva scatenato non poche polemiche tra i cittadini che si sono chiesti se i sacchetti fossero stati meglio sull’albero al posto delle palle o sulla tavola come simbolo ecologico alternativo del Natale. E l’immagine di quel cassonetto risucchiato dalla voragine che si è aperta sul viale Boccetta il giorno di S. Stefano ha fatto sorridere molti perchè è sembrata quasi una punizione divina per chi aveva osato andare a buttare la spazzatura. Intanto però, lasciando da parte l’ironia, la città sembra davvero affondare nei rifiuti. Non si contano le segnalazioni che giungono da ogni zona di Messina e che immortalano cataste di sacchetti a ridosso dei cassonetti e sulle strade. Il Commissario di Messinambiente Armando Di Maria rassicura i cittadini e chiarisce che non siamo in emergenza igienico-sanitaria, anche se basta fare pochi passi a piedi per trovarsi di fronte a spettacoli poco decorosi.
Se dunque a Natale ci si doveva tenere la spazzatura in casa, anche a Capodanno dovrà valere la stessa regola. Questa volta non c’è nessun comunicato dell’assessore Ialacqua, ma parlano chiare le disposizioni date da Messinambiente che si è dovuta adeguare ai turni della discarica. Il sito di Motta Sant’Anastasia resterà chiuso da oggi alle 14 e per tutta la giornata di domani 1 gennaio, dunque per un giorno e mezzi sarà impossibile effettuare le operazioni di trasporto in discarica. Messinambiente ha anticipato alle 13 di oggi il turno di raccolta serale che va dalle 21 alle 4, ma non potendo scaricare questa spazzatura resterà ferma sui mezzi fino a domani notte. Considerato che la situazione generale è già abbastanza critica non sarà difficile prevedere che tra stasera e domani la quantità di immondizia sulle strade aumenterà a vista d’occhio. Un capodanno con un po’ di immondizia di troppo e un bollettino Tares in arrivo per tutti i messinesi.
Intanto tra la scorsa notte e stamattina Messinambiente ha cercato di concentrare al meglio mezzi e uomini per ripulire quanto più possibile le zone che stavano “scoppiando”. Sono state rimosse discariche da: parcheggio Villa Dante, via Marco Polo, via del Carmine, fondo Granata, torrente Minissale, via Vecchia Comunale, quadrilatero piazza S. Vincenzo, via Principessa Mafalda. Interventi di pulizia nelle zone Minissale, Cep, Mangialupi, via S. Cosimo bassa, Annunziata, contrada Citola, Conca d’Oro, via S. Paolo e via Palermo. Se questo programma non sarà completato oggi si continuerà domani. E sempre domani previsti interventi in casi di emergenza.
Francesca Stornante
efficiente ed efficace l’azione propulsiva dell’assessore all’ambiente ialacqua!!! da quando c’è lui, finalmente c’è un conferimento in discarica di gran lunga più basso del solito… e sapete come è riuscito a centrare questo importante obiettivo? i rifiuti vengono lasciati per strada e quindi in discarica non si porta di meno…. meno spese anche a costo di igiene e sicurezza zero…..
dimettiti ialacqua!!!!!
La Citta’ e lurida..e non solo per colpa dei cittadini….
colpa delle precedenti amministrazioni
Ma che significa che la discarica chiude per le feste ????
Con la cifra pazzesca che ci costa chiudono anche per ferie???
Semplicemente assurdo! C’è gente che lavora normalmente anche alle ore 24.00 di capodanno pur di garantire servizi indispensabili!!!
Niente di nuovo sotto il sole! L’anno finisce com’era incominciato: con la spazzatura per strada e le strade piene di BUCHE! Forse servono a metterci la spazzatura?
Se il vecchio era intrallazzo, il nuovo è incompetenza e approssimazione. Aspettiamo le solite PAROLE PAROLE PAROLE, magari in una conferenza stampa della giunta!! FATTI non parole! Ti abbiamo eletto per essere amministrati, per avere servizi in cambio delle tasse SALATE che paghiamo! Non per vederti sventolare la bandiera della pace!
se non sei capace, dimettiti!
La Civiltà non appartiene al governante di turno ma ad una Comunità.
I soliti problemi, mai risolti! Le solite vergogne! I soliti messinesi! Gente mediocre, di bassa cultura, con assoluta mancanza di senso civico! Una città estinta, insignificante, lurida, squallida e incivile! Una città che non ritornerà mai più ai fasti di un tempo, una città condannata a vivere nel lordume, perché i propri abitanti sono lordi e incuranti del senso civico! Una città ormai estinta da secoli! Mi vergogno per voi che l’abitate, anche se io non ci vivo! La mia speranza è stata sempre quella di vederla un giorno rifiorire, con le sue bellezze naturalistiche. Ma l’avete distrutta, l’avete umiliata, l’avete maltrattata! Criminali, non sarete mai perdonati dalla storia! Meritate solo la vergogna!
Poi si mette pure Anna Giordano e fa ricorsi per l impianto di Pace…… tra il fronte del no a tutto e gli addetti pseudolavoratori di messinambiente e una discarica partime Che pensate succeda ?
In alcune zone, le cataste di immondizia straripata dal giorno 25 dicembre giacciono indisturbate.
grazie da coloro i quali hanno ricevuto questo bel regalo da messinambiente e dall assessorato . Siete semplicemente usurpatori dello stipendio che vi prendete a fine mese. E pure continuate a reclamare, chi appunto lo stipendio chi credito.
La verita’ e’ che questa amm.ne non ha la forza personale e politica di combattere un modus operandi che trova morbido di fronte ad una citta’, pardon paesazzo, troppo dormiente e abituata a subire. Non reagisce la popolazione, la carta stampata fa solo cronaca e non approfondisce argomenti ” delicati”, i dirigenti sono sempre li’, e le forze del disordine stanno a guardare.
Con le vecchie amministrazioni e anche con i commissari non si sono verificati tutti questi disagi ci sono state emergenze rifiuti ma 5 o 6 all’anno con l’attuale amministrazione è un continuo in 5 mesi la media di almeno 1 a mese!
Grazie a chi li ha votati
Sempre più in basso….
ialacqua festeggia con i suoi amici, ambientalisti compresi, che però tollerano i rifiuti in strada e tutto il resto, colpa delle precedenti amministrazioni
Parole sante che purtroppo rimarranno inascoltate.
Tutti contenti perchè non rubano (forse) ed è facile scaricare sempre le colpe su chi li ha preceduti, se si vive in una città da quarto mondo per gli stessi è assolutamente insignificante.
Quasi che per stabilire i turni di lavoro sia necessaria la competenza di uno scienziato, purtroppo indisponibile.
la tares è un’imposta di scopo…se non fai ciò per cui si paga la devi restituire….e con la città in queste condizioni vedremo….