I consiglieri di Ora Messina, La Fauci e Pagano, lamentano la scelta dell'azienda
“Scelta incomprensibile che reca un grosso disservizio a un’ampia zona della città di Messina. La decisione di Poste Italiane di limitare a soli tre giorni l’apertura dell’ufficio di Spartà, unico nel raggio di 25 km, rappresenta motivo di disagio per migliaia tra residenti e turisti”. Così i consiglieri comunali di Ora Messina, Giandomenico La Fauci e Francesco Pagano.
“Da Mortelle a Orto Liuzzo – insistono – l’unico ufficio postale è situato a Spartà, un limite che in estate si aggrava vista l’apertura prevista per soli tre giorni durante la settimana. Il lungo tratto di SS. 113 interessa migliaia tra residenti, turisti e attività commerciali che soffrono dell’impossibilità continua di accedere ai servizi postali. Casi simili si sono riscontrati anche in varie zone della SS. 114 dove i casi di mancata consegna sono molteplici, tanto da aver determinato l’apertura di un fascicolo di indagine da parte della Procura della Repubblica. Per questi motivi chiediamo – concludono La Fauci e Pagano – a Poste Italiane e all’amministrazione comunale di rivedere quanto deciso e ripristinare l’apertura dell’ufficio postale di Spartà per l’intera settimana”.