Le indagini tecniche per l'aggiornamento del progetto definitivo saranno svolte da un raggruppamento di professionisti per una cifra di poco inferiore ai 130 mila euro
Brolo. Nella frazione di Iannello, a Brolo (Me), da anni si vive il problema dell’instabilità e del degrado geomorfologico. In diversi casi, infatti, sono caduti grossi massi, che ne hanno causato la chiusura al transito.
Una situazione di impasse che adesso si è sbloccata, con l’aggiudicazione della progettazione esecutiva per il consolidamento dell’intera area, a cura della Struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione SicilianaNello Musumeci. Gli uffici diretti da Maurizio Croce hanno definito le ultime procedure: a eseguire le indagini tecniche per l’aggiornamento del progetto definitivo e per la stesura di quello esecutivo sarà un raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla Civil projects engineering & contracting srls di Messina, per un importo di poco vicino ai 130 mila euro, grazie a un ribasso del 51,04 per cento.
L’obiettivo, trattandosi di una zona con che ha come classificazione R4, di rischio quindi molto elevato, è quello di individuare una soluzione progettuale che restituisca la piena sicurezza del versante inferiore della Frazione Iannello, attraverso un sistema di paratie di pali già previsto. Le frane e gli smottamenti degli ultimi vent’anni, impongono lavori urgenti, peraltro già finanziati con circa cinque milioni di euro e in attesa soltanto del documento progettuale.
Dopo il via libera per l’inizio dei lavori a Capo d’Orlando, sul versante sud del promontorio della cittadina, anche Brolo si indirizza nella strada giusta per salvaguardare l’ambiente e l’incolumità dei residenti, messa troppe volte a rischio da zone non percorribili causa smottamenti.