Il progetto riguarda il consolidamento e la messa in sicurezza delle zone maggiormente interessate dal dissesto idrogeologico e che in occasione degli eventi alluvionali hanno palesato punti di particolare criticità, con la manifestazione di frane e crolli che ne hanno determinato la chiusura al transito e l’isolamento dell’intera zona
Domani pomeriggio, a Cumia superiore, presente il sindaco, Giuseppe Buzzanca, ed il Commissario Straordinario delegato per l’attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico, Maurizio Croce, saranno consegnati i lavori previsti dall’Accordo di Programma sottoscritto il 30 marzo 2010 tra il Ministero dell’Ambiente e la Regione Siciliana per un importo totale progettuale di 3 milioni e di 2 milioni 133mila euro per i lavori, aggiudicati dal Commissario Croce alla Impresa ATI –Pettinato Costruzioni srl (mandataria) – CEIT di ing. Giuseppe Mammoliti (mandante). Il Contratto di Appalto con la ATI è stato stipulato il 24 luglio scorso. Il ribasso offerto sull’importo oggetto dell’appalto è del 26,6 %, per un’offerta complessiva di 1 milione 581mila euro.
Il progetto riguarda i lavori finalizzati alla salvaguardia del centro abitato di Cumia Inferiore e la sistemazione della strada di collegamento con Bordonaro, il cui tracciato in occasione degli eventi alluvionali di dicembre 2009 e marzo 2011, è stato interessato da dissesto idrogeologico, con frane e smottamenti, che ne hanno comportato l’interruzione per diversi giorni. Trattandosi dell’arteria che consente di raggiungere le due frazioni di Cumia Superiore e di Cumia inferiore e che rappresenta anche l’unica via di collegamento con la viabilita` principale, l’interruzione verificatasi ha determinato il totale isolamento delle due comunita`. Il progetto riguarda quindi il consolidamento e la messa in sicurezza delle zone maggiormente interessate dal dissesto idrogeologico e che in occasione degli eventi alluvionali hanno palesato punti di particolare criticita`, con la manifestazione di frane e crolli che ne hanno determinato la chiusura al transito e l’isolamento dell’intera zona. La strada comunale carrabile, con carreggiata di circa 5 metri, è a doppio senso di circolazione con tracciato molto tortuoso connotato da numerosi tornanti; vi è inoltre una scalinata molto ripida che consente unicamente il transito pedonale.