Diversi i danni causati dal maltempo nelle frazioni del comune di Rometta. Numerose strade risultano impraticabili o colpite da frane mentre la rete idrica che fornisce il serbatoio di Rometta Centro, nonostante i primi interventi, risulta fortemente compromessa.
Rometta tra i comuni per i quali la regione ha proclamato lo stato di calamità. Dopo l’alluvione che ha colpito la Sicilia tra il 19 e il 25 novembre, arrivano i primi finanziamenti per far fronte agli ingenti danni causati dal maltempo. Si parla di 40 milioni di euro a cui sarà possibile accedere dopo la presentazione di apposita documentazione.
A Rometta, nonostante in un primo momento il danno fosse sembrato meno importante, risultano ad oggi fortemente compromesse numerose strade. La strada che collega Gimello a Gimello Monaci, colpita da una frana, è attualmente difficilmente percorribile ed è stato necessario interrompere temporaneamente il servizio scuolabus dedicato agli studenti delle due frazioni. L’alluvione non ha risparmiato nemmeno la strada che conduce a Silimò, dalla quale risulta impossibile transitare con auto o mezzi particolarmente grandi. Nella zona operano vari allevatori di ovini e bovini che lamentano disagi nel raggiungere i propri luoghi di pascolo.
Rientrata, invece, l’emergenza idrica di Rometta Centro. Le tubature danneggiate sono state riparate già da qualche giorno ma gli interventi, spiega l’amministrazione, non si sono ancora conclusi. Il forte maltempo ha infatti causato due frane e deviato parte del percorso della fiumara che ha invaso la zona interessata dall’apparato idrico. Sarà adesso necessario operare per la messa in sicurezza dell’intera zona.
Rilevate delle frane anche nelle strade per Acedi e San Leone. I danni, ad un primo esame, risultano particolarmente estesi.
L’alluvione non ha risparmiato nemmeno Rometta Marea. La strada situata nei pressi del torrente Boncoddo è stata invasa da detriti trasportati dal maltempo mentre risulta in parte compromessa contrada Mazzabruno.
“L’ufficio tecnico è già al lavoro su una relazione alla quale sarà allegato un dossier fotografico –ha spiegato il sindaco Nicola Merlino- Comunicheremo poi l’entità dei danni alla protezione civile così da poter accedere ai finanziamenti per il recupero delle zone interessate dall’alluvione. Speriamo di poter risolvere presto le numerose criticità rilevate”.
Salvatore Di Trapani