Diverse le richieste di finanziamento presentate dal Distretto socio sanitario D27, che punta a progettualità per 4 milioni di euro.
Progettualità da 4 milioni di euro per il Distretto socio sanitario D27. A darne notizia è il comune di Milazzo, che in una nota fa il sunto dei progetti per i quali sono stati richiesti finanziamenti nell’ambito del “PNRR Missione 5”.
Nello specifico si parla di iniziative legate alla salvaguardia di anziani e persone con disabilità.
I progetti presentati
Una prima “tranche” di progetti, dal costo di 1 milione e 430 mila euro, si rivolge a soggetti vulnerabili e anziani e riguarda progetti di educazione domiciliare e di sostegno per famiglie e bambini. Prevista anche la realizzazione di gruppi di appartamenti per anziani e il rafforzamento di servizi sociali domiciliari.
750 mila euro, invece, è il costro del secondo blocco di progetti che si rivolge specificatamente alle persone con disabilità. L’obiettivo è di garantire la presenza di percorsi di autonomia con la realizzazione di appartamenti, dotati anche di domotica, oltre che l’avviamento al mondo del lavoro tramite percorsi personalizzati che includano anche lo smartworking.
Ultime progettualità, per 1 milione e 800 mila euro, riguardano invece l’housing temporaneo. Tra le iniziative, l’assistenza all’alloggiamento temporaneo e la creazione di un centro servizi. Prevista anche la realizzazione di “stazioni di posta” ovvero centri di accoglienza per persone senza fissa dimora.
Sciotto e Impellizzeri: “Attenzione nei confronti dei soggetti fragili presenti sul territorio”
Il presidente del comitato dei sindaci Matteo Sciotto e l’assessore ai servizi sociali del comune di Milazzo Pasquale Impellizzeri hanno così commentato: «Una progettualità importante che dimostra attenzione nei confronti dei soggetti fragili presenti sul territorio. e rivolgiamo un plauso al dirigente del settore Domenico Lombardo ed a tutto il personale dell’Ufficio Piano, coordinato da Filippo Santoro, per l’attenzione posta nel reperimento di queste risorse funzionali a sostenere le famiglie e cercare così di superare le condizioni di marginalità sociale».