Mercante, dopo aver lasciato l'incontro per una storta al quarto minuto di gioco, rientra nel secondo tempo piazzando 15 punti (4/5 da 3i) e chiude l'incontro
Resta ancora imbattuto il CUS Messina dopo una avvincente partita contro il Planet Catanzaro al PalaNebiolo, carica di agonismo con frequenti ribaltamenti di fronte. Gli “universitari” si affacciano all’incontro da veri primi della classe, con una media di 83 punti a partita e la coppia Gullo-Sereni davanti a tutti. Infatti il dinamico duo guida i cussini grazie ai 31 punti a partita complessivi, gli 8.6 rimbalzi di media per Sereni e 3.6 assistenze di Gullo. I Calabresi sono una realtà degna di lode, dato un talentuoso roster dove l’età media è di 21 anni. La squadra è guidata dal veterano trentaquattrenne Andrea Cattani che esordì nella massima serie con la Viola Reggio Calabria a soli 16 anni.
Coach Sidoti schiera Gullo-Mercante-Sereni-Riva-Contaldo, Chiarella risponde con Cattani-Scuderi-Ippolito-Salvadori-Fall. La palla a due è vinta dai padroni di casa, ma ad inaugurare la gara dopo una serie di tentativi sono gli ospiti con un gran canestro e fallo del centro senegalese Fall. Il CUS parte lento e Catanzaro ne approfitta sfruttando la capacità di penetrare di Scuderi e Ippolito (14.9 media punti ), combinata con il gioco in post Basso di Fall (19.5 media punti). La squadra calabrese è giovane e ben strutturata, ma soprattutto è ben orchestrata dall’allenatore Chiarella, il quale contro gli universitari ha impostato azioni d’attacco incentrate sul limitare la differenza tecnica e mantenere il punteggio basso.
Un gioco sviluppato molto lentamente e sui continui passaggi e tagli all’interno dell’area, coinvolgendo molto il centro senegalese e sfruttando l’abilita dal perimetro di Cattani (4 triple). Il primo quarto si chiude sul punteggio di 18-17 per i padroni di casa. Alla prima ripresa i messinesi prendono in mano la partita grazie alle triple dei soliti Gullo e Cavalieri, subito replicate dal veterano Cattani. Catanzaro si porta a +1 dopo 15’ di gioco, ma è Gullo con un passaggio no-look per Contaldo, che realizza da sotto, ad innescare la reazione CUS. Gli universitari mantengono un vantaggio convincente chiudendo il primo tempo con Sereni che realizza dalla media sulla sirena.
Le due squadre vanno all’intervallo lungo sul punteggio di 42-35 per gli universitari. L’allenatore calabrese viene espulso per protesta lasciando ai padroni di casa la possibilità di incrementare il vantaggio con i liberi del tecnico alla ripresa. La terza frazione di gioco è tutta di Cattani (16 punti) che con triple da distanza siderale riesce a riportare i suoi fino a -4, Catanzaro si avvicina ma i cussini rispondono colpo su colpo grazie a Gullo, Sereni e Cavalieri, che insieme combinano 46 punti. Alla terza sirena il tabellone recita 63-52. Nell’ultimo quarto l’Assitur Planet continua a lottare con il solito Cattani e Scuderi che sfrutta bene le doti atletiche per mettere a segno una manciata di canestri importanti, i due portano Catanzaro fino al -7. Da qui un inaspettato Mercante, rientrato nel secondo tempo dopo essere uscito per una storta nel primo quarto, prende in mano la partita realizzando 3 triple di fila (una con fallo) realizzando complessivamente 15 punti chiudendo di fatto l’incontro. Finisce 81-72 per il CUS Messina.
In basso le foto dell’incontro di Mattia Florena
