I costruttori edili intervengono in merito alla situazione, anche politica, del Comune di Messina
"Bisogna mettersi alle spalle le contrapposizioni e lavorare tutti insieme per il bene della città". Il presidente dell'Ance Messina Giuseppe Ricciardello esprime la posizione dei costruttori sul momento difficile che sta vivendo l'intero territorio della Città metropolitana. "Il mio appello è rivolto a tutte le forze produttive, sociali e politiche attive nei comuni della nostra provincia, impegnate a livello locale, ma anche in ambito regionale e nazionale. L'edilizia vive un periodo di gravissima difficoltà e questo si ripercuote su tutta l'economia, ma anche sulla vivibilità dei cittadini. L'Associazione dei Costruttori Edili di Messina – sottolinea Ricciardello – vuole farsi promotrice di un nuovo approccio collaborativo che coinvolga amministratori, politici, imprenditori, sindacati, associazioni, ordini professionali, commercianti, artigiani, cittadini per individuare le soluzioni condivise e programmare gli interventi non più rinviabili, pena lo spopolamento e lo sprofondamento di Messina e dei comuni dell'area metropolitana in un vortice di crisi dal quale non potremo più sollevarci. Servono infrastrutture, opere per la salvaguardia del territorio, interventi di riqualificazione urbana, di risparmio energetico e adeguamento sismico sul patrimonio edilizio pubblico e privato, una burocrazia al passo con i tempi, che consenta l'individuazione di una strategia complessiva di sviluppo per tutta l'area metropolitana di Messina, puntando su servizi innovativi, turismo e cultura. Stamattina avremmo dovuto incontrare, insieme agli altri rappresentanti delle parti sociali, il Sindaco De Luca per confrontarci sulla sua relazione di inizio mandato e le strategie di riorganizzazione e rilancio del Comune di Messina, delle Società Partecipate e delle Aziende Speciali. Purtroppo – prosegue il Presidente Ance – una indisposizione dell'on. De Luca ha imposto lo spostamento dell'incontro a lunedì prossimo e mi sembra opportuno auspicare che, giorno 8 ottobre, tutti gli invitati partecipino dando il proprio massimo impegno e la disponibilità a collaborare nell'interesse della collettività e non solo della propria categoria di riferimento. Ritengo – afferma Ricciardello – che il Governo di un'area vasta e complessa come quella metropolitana di Messina richieda grande competenza, ma anche capacità di sintesi e soprattutto decisione e costanza nel portare avanti programmi che potrebbero comportare anche sacrifici, purché siano concreti e realizzabili nel breve, medio e lungo periodo. De Luca, senza voler esprimere alcuna preferenza né sul piano personale, né a nome del'Associazione – conclude il presidente Ance – sembra essere convinto delle proprie idee ed ha una lunga e consolidata esperienza di fatti e procedure amministrative e politiche. Solo superando, tutti insieme, la fase della contrapposizione, spostandola sul piano del confronto dialettico e lavorando insieme per la comunità, si potrà, davvero, migliorare la vivibilità complessiva dei luoghi in cui viviamo. Ma bisogna passare prestissimo dalle parole e dalle dichiarazioni di intento ai fatti. I costruttori messinesi sono pronti a raccogliere la sfida".