L'esecutivo del partito ha espresso perplessità sull'Agenzia, in un clima però di collaborazione con la giunta. Definite inaccettabili invece le dichiarazioni di De Luca in merito ad alcuni comportamenti dell'Aula
Agenzia per il risanamento e chiusura scuole: su questi due temi si è espresso il Pd dello Stretto che ieri ha riunito l’esecutivo provinciale, alla presenza dei consiglieri comunali e dei dirigenti del partito.
“L’Agenzia, come la vorrebbe portare avanti De Luca- si legge nel comunicato stampa conclusivo dell’incontro- ed il suo cronoprogramma sul risanamento, pongono non pochi dubbi e perplessità, come dubbi e perplessità pongono le sue determinazioni di chiudere le scuole di Messina e Provincia, su cui da Sindaco della Città Metropolitana deve trovare soluzioni per fare partire regolarmente l’anno scolastico.
Sull’Agenzia i consiglieri del Pd e LiberaMe, certamente, opereranno al meglio e nell’interesse vero dei cittadini e della Città, nello spirito della massima collaborazione e si adopereranno per trovare in aula soluzioni ragionevoli in grado di andare avanti nel percorso intrapreso dal Sindaco”.
L’affondo del Pd è sulle dichiarazioni di De Luca che la scorsa settimana, a conclusione della seduta aperta dedicata al risanamento, ha annunciato le dimissioni per lo scontro con l’Aula. Decisione sulla quale finora il sindaco sembra non aver cambiato idea.
“Inaccettabile ed irresponsabile e’ il tentativo di De Luca di condizionare e delegittimare il Consiglio Comunale quando fa subdolo riferimento ad ammiccamenti propri di vecchie logiche spartitorie- conclude il comunicato- De Luca non può permettersi di gettare ombre con accuse generiche, meno che mai suoi consiglieri del PD e di LiberaMe, faccia nomi ed indichi circostanze di tempo e di luogo o si taccia”.