Canadair in azione a Naso dove un incendio ha minacciato le abitazioni di contrada San Giorgio. In serata i roghi sono stati domati
Giornata di fuoco ieri a Naso, dove un incendio ha lambito le abitazioni in contrada San Giorgio. Le fiamme sono partite in mattinata e sembravano essere state domate ma nelle prime ore del pomeriggio, alimentati dal vento di levante, alcuni focolai hanno ripreso corpo ed è servito un nuovo intervento dell’elicottero della Forestale, che è riuscita a tenere la situazione sotto controllo.
La sala operativa regionale della Protezione Civile, costantemente in contatto con il sindaco di Naso Gaetano Nanì, ha dirigetto le operazioni di spegnimento ed osservazione, della vasta zona.
Già in mattinata il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, dalla squadra forestale di Naso e Tortorici, dei gruppi di volontari di Naso (ed il contributo di vigili urbani e degli operatori comunali), Capo d’Orlando e Brolo, ma soprattutto a due elicotteri che hanno effettuato più di 60 lanci, ha evitato che le fiamme si avvicinassero troppo alle case.
“Siamo costantemente al lavoro – ha dichiarato Gaetano Nanì – in queste ore continuiamo a monitorare l’area interessata e grazie ad alcuni presidi, siamo riusciti ad intervenire tempestivamente, bloccando nuovamente le fiamme.
Le operazioni di spegnimento sono coordinate, in modo impeccabile, dalla Sala Operativa Regionale Integrata Siciliana e a livello provinciale dall’arch. Paparone e dall’ing. Manfrè. Così come sul campo, strategico ed essenziale è stato l’impegno del comandante della Forestale dr. Vincenzo Polino. Ringrazio gli abitanti della zona che hanno contribuito fattivamente ed in modo ordinato, alle attività di spegnimento e le autorità competenti che stanno indagando per verificare l’origine delle fiamme”.
Il sindaco che è sempre rimasto sui luoghi per sincerarsi delle condizioni di sicurezza delle persone e delle abitazioni, già la scorsa settimana aveva indetto, per giovedì prossimo 8 luglio, una riunione operativa per fare il punto sul coordinamento delle attività proprie della lotta attiva agli incendi, per i mesi di luglio ed agosto.