Il sindaco si appresta a presentare alla città la relazione sul primo anno di mandato e approfitterà dell’appuntamento anche per annunciare la revisione delle deleghe e i provvedimenti nei confronti dei dirigenti “obiettori”
MESSINA – Il sindaco Cateno De Luca è pronto a tornare in piazza. Domenica 29 settembre alle ore 17.30 terrà un comizio (inizialmente organizzato per domenica 22 settembre), a Piazza Unione Europea.
Dopo la conferma in appello della prescrizione sul “Sacco di Fiumedinisi” e qualche giorno di assenza da Palazzo Zanca per una «revisione forzata» (così l’ha definita sulla sua pagina Facebook), il primo cittadino si appresta a presentare alla città la relazione sul primo anno di mandato.
«Sarà condiviso con la cittadinanza, ciò che è stato ereditato e quanto è stato fatto dall’attuale Amministrazione comunale a distanza di un anno dalle elezioni» scrive sulla sua pagina ufficiale.
“L’impegno, i risultati ottenuti dalla mia Giunta – dichiara – e le sfide che ancora ci attendono saranno rendicontate punto per punto. Per me la politica è concretezza, non farneticazioni da salotto. Non scappo dal confronto, lo cerco, mettendoci la faccia, senza se e senza ma”.
“L’evento– afferma ancora il sindaco – sarà trasmesso in diretta streaming anche dalla pagina Facebook De Luca Sindaco di Messina”.
De Luca annuncia inoltre comunicazioni sulla revisione delle deleghe assessoriali, sui nuovi dirigenti comunali e su come si relazioneranno il Sindaco e la sua Giunta con il Consiglio comunale.
Revisione delle deleghe assessoriali
A proposito degli assessori, il sindaco lascia intuire che saranno confermati tutti gli attutali componenti dell’esecutivo e che si procederà soltanto ad una semplice rotazione delle deleghe, come altre ce ne sono state in questo primo anno. La vera novità sarà a questo punto rappresentata dall’ingresso ufficiale in giunta di Enzo Caruso, “incoronato” assessore alla cultura (delega oggi in capo ad Enzo Trimarchi ) in una calda notte d’agosto, la cui nomina non è ancora stata formalizzata. In realtà, la Legge consente al primo cittadino di nominare anche un altro assessore, per un totale di 9 assessori in luogo degli attuali 7.
I dirigenti
Per quanto riguarda i dirigenti, De Luca chiarirà che provvedimenti intende adottare dopo l’ammutinamento di qualche giorno fa ei super funzionari comunali, che si sono messi di traverso per ostacolare la rivoluzione della struttura burocratico-amministrativa del Comune di Messina a partire dal 1.Ottobre.
DLT