Gli amici ed il gruppo dei Giovani Dem organizzano una fiaccolata per ricordare Andrea Scaglione, il giovane morto nell'incidente di sabato scorso. La fiaccolata si terrà domenica 3 agosto alle 20.00 in via Consolare Pompea, nello stesso luogo dove un'auto lo ha travolto. "Non ci stiamo ad assistere- dicono i suoi amici- silenti, all'ennesima bara bianca di una vittima della strada"

Non è facile dire addio ad una persona cara. Se poi a perdere la vita, per una tragedia, è un giovanissimo che ha appena varcato la soglia dei 20 anni, allora il dolore è incolmabile. Andrea Scaglione è morto in un incidente stradale all’alba di sabato, nella via Consolare Pompea, travolto da un’auto. Con lui, sulla Vespa Piaggio 125, c'era un ragazzo che adesso sta lottando per la vita. Subito dopo la tragedia, gli amici più stretti o anche solo i conoscenti di Andrea hanno immediatamente dimostrato il loro affetto verso quel giovane che, con il suo modo di fare gioioso e pieno di vita, aveva sempre fatto sorridere tutti. Andrea era per tutti un ragazzo d'oro, dai molti interessi, una di quelle menti difficili da trovare tra i 20enni di oggi. L'impegno politico, che ha coltivato anche a scuola, l'ha sempre contraddistinto: all'interno del Liceo Ainis era uno degli elementi più attivi, Rappresentante presso la consulta degli studenti e responsabile della commissione tematica "Scuola e Sport", conosciuto soprattutto per le idee tutte volte a valorizzare il suo istituto. Amante anche del divertimento, quello sano, Andrea era uno dei giovani organizzatori di serate a Messina tra i più brillanti. Stava studiando, durante quest'estate, in modo da sostenere un concorso per entrare nelle forze armate, desiderava vestire la divisa dei Carabinieri.

Adesso che purtroppo rimane, per una disgrazia, solo il ricordo di un ragazzo così tanto amato, sono in programma alcune iniziative.. Prima fra tutte, Domenica 3 Agosto alle 20:00, una fiaccolata per commemorare la scomparsa di Andrea, in Via Consolare Pompea, vicino al luogo dell'incidente (in prossimità del semaforo che conduce al Torrente Papardo). Come si legge sulla bacheca dell'evento Facebook (link diretto: https://www.facebook.com/events/1512726962278286/?ref_newsfeed_story_type=regular) "Non ci stiamo ad assistere, silenti, all'ennesima bara bianca vittima della strada".

Guglielmo Sidoti, tra i promotori dell'idea, amico da tempo di Andrea e suo compagno politico nel gruppo dei Giovani Democratici, ha spiegato: "Questa è solo una delle tante occasioni in cui ricorderemo Andrea. Ci stiamo già attivando per fare in modo che una persona come lui continui ad essere sempre con noi. L'evento è stato pensato ovviamente per raccogliere tutti gli amici o i conoscenti di Andrea che intendono rivolgergli un pensiero, ma il messaggio che intendiamo lanciare è anche più forte: basta con le vittime degli incidenti causati della negligenza di chi si mette al volante credendo che una strada tanto trafficata d'estate, a qualsiasi orario, come quella della litoranea possa essere percorsa a velocità folli. I morti non si contano neanche più ed è inaccettabile che continui una tale striscia negativa. E' arrivato il momento di capire che questi omicidi devono finire."

Claudio Panebianco