Sei appuntamenti che vedranno esibirsi artisti di grande spessore, con una variegata proposta musicale
Con il concerto del duo Celeste Di Meo – Michelangelo Carbonara (violino e pianoforte) dal titolo “The violin between ‘800 e ‘900”, su musiche di Bethowen, Tchaikowski, Ravel, Sarasate e Ysaye, prende il via domenica 3 ottobre alle 18,30, nella chiesa di S. Caterina, la 43ma stagione concertistica “Taormina Classica 2021”.
“Taormina Classica 2021” è promossa dall’Associazione Musicale Almoetia in collaborazione con l’associazione “Orchestra da Camera di Messina” e il patrocinio dell’Assessorato regionale al turismo della Regione Sicilia, il comune e l’arcipretura di Taormina.
Sei concerti
Sei appuntamenti che vedranno esibirsi artisti di grande spessore, con una variegata proposta musicale. Venerdì 8 ottobre, il duo Giambattista Ciliberti – Pietro Rotolo (clarinetto e pianoforte) proporrà la performance “Colors of the 1900s” su musiche di Debussy, Gershwin, Rota, Arnold e Templeton, mentre domenica 10 ottobre il duo Antonio Calosci – Annamaria Cavalazzi (violino e pianoforte) proporrà la performance “The three great Brahms Sonatas”.
Sabato 16 sarà la volta del concerto per pianoforte a 4 mani del duo Helga Anna Pisapia – Rosangela Flotta su misiche di Debussy, Grieg, Moskowsky. Domenica 17 ottobre si esibirà il pianista Giuseppe Lo Cicero con “Travel around the piano”, un concerto su musiche di Mizart, Chopin, Liszt e Gershwin.
Si chiude lunedì 18
A concludere la rassegna, lunedì 18, il duo violoncello pianoforte Yeo Rhim Yoon – Vittoria Quartarano che proporrà un excursus della grande musica da camera di Debussy, Rachmaninoff e Franck.
L’Associazione Almoetia, costituitasi nel 1979, si è imposta all’attenzione del pubblico e degli operatori per essere riuscita a far conoscere e valorizzare quei talenti musicali siciliani costretti altrimenti a cercare altrove occasioni per farsi conoscere e per affermarsi. Così l’attenzione dell’Almoetia è stata in questi anni primariamente rivolta ai giovani talenti, dando loro la possibilità di esibirsi in un centro tra i più rinomati a livello mondiale.
