Il presidente Caminiti: Serve cambio di mentalità che possa dare speranza di vita a chi purtroppo la sta perdendo
Prosegue nella riviera jonica la campagna di sensibilizzazione per la donazione degli organi curata dal Lions Club di Santa Teresa di Riva, presieduto da Massimo Caminiti. I rappresentanti del club service hanno consegnato alcune locandine agli amministratori comunali affinché vengano affisse negli uffici anagrafe o in altri luoghi pubblici.
La locandina invita il cittadino, come “atto d’amore e di civiltà”, alla possibilità di potere donare, volontariamente e con convinzione, i propri organi, indicando tale scelta nella Carta di Identità Elettronica rilasciata dagli enti locali.
I comuni che hanno accolto l’invito sono Santa Teresa di Riva, Furci Siculo, Nizza di Sicilia, Alì Terme, Scaletta Zanclea, Alì, Fiumedinisi e Itala.
Il delegato distrettuale Lions del service “Diffusione della cultura sulla donazione degli organi”, Leonardo Racco, ha partecipato durante l’anno sociale a numerosi incontri a livello regionale assieme al governatore del distretto 108 YB – Sicilia, Mariella Sciammetta, per diffondere la cultura della donazione degli organi, che vede purtroppo la Sicilia in uno degli ultimi posti in Italia.
“Malgrado si sia attraversato un periodo molto lungo di restrizione per il Covid 19, abbiamo effettuato numerose attività sia di informazione che di solidarietà sul territorio – ha dichiarato il presidente del Lions Club di S. Teresa, Massimo Caminiti – e abbiamo ricevuto risposte entusiaste e positive da parte di tutti i sindaci interpellati, al fine di contribuire all’importante ricambio di mentalità che possa dare speranza di vita a chi purtroppo la sta perdendo”.
Nella foto l’incontro al Comune di Alì Terme con il vice sindaco Nino Melato, il funzionario Ivano Pellizzeri, il presidente Caminiti, il socio Lions Orazio Faremo e il segretario comunale Mario Puglisi
