Presenti anche l'Irccs, l'associazione Crescendo, e gli ospiti speciali Carmine Coppola e Denny Napoli
MESSINA – È stato un successo l’evento organizzato da Avis Messina nella sede di via Ghibellina 150 insieme a Fasted. I volontari delle due associazioni, insieme ai rappresentanti dell’Irccs Bonino Pulejo che da anni lavorano per la sensibilizzazione sul tema della donazione, hanno accolto oltre una ventina di donatori.
Presenti anche due ospiti d’eccezione: l’ex capitano del Messina Carmine Coppola e il comico Denny Napoli. A donare anche alcuni rappresentanti dell’associazione “Crescendo”, oltre a semplici cittadini. È stato un modo per aprire il nuovo anno con il piede sull’acceleratore, dopo gli ottimi numeri di quello che si è appena concluso. In rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessora alle Politiche sociali Alessandra Calafiore.
Crescita delle donazioni di sangue
Nel 2024, infatti, sono state 5.011 le donazioni, con una crescita di 673 sacche. Il presidente di Avis Messina Basilio Buttà a Tempostretto aveva spiegato: “Nel 2024 è andata meglio degli altri anni e anche a dicembre abbiamo toccato quota 520 sacche”. L’obiettivo dell’autosufficienza, però, resta lontano.
Avis, Fasted, Irccs Bonino Pulejo e le varie associazioni continueranno a lavorare per tentare di incrementare la raccolta di sangue e aiutare i cittadini messinesi (e non solo) che ne hanno bisogno.
L’impegno dell’Ircss con l’Avis per l’autosufficienza nella donazione
Continua anche il percorso dell’Ircss Centro Neurolesi Bonino Pulejo per sensibilizzare alla cultura della donazione. La direttrice amministrativa Maria Felicita Crupi, con la dottoressa Lorenza Mazzeo e il primario di Anestesia e Rianimazione, Salvatore Leonardi, da anni punta a interagire con le scuole e il territorio per aumentare le donazioni. E, con l’Avis, l’Istituto ha coinvolto le associazioni e gli ordini professionali: dagli avvocati ai giornalisti.
“La direzione strategica dell’Irccs, già dal suo insediamento, ha ritrovato nel direttore generale, Maurizio Lanza, in quello scientifico, Angelo Quartarone, e in quello sanitario, Marcello Nucifora, quel segno di continuità nel collaborare con i vertici dell’Avis: Basilio Buttà e Giovanna Mangano. L’ambizioso obiettivo che vogliamo raggiungere, insieme alla città, è arrivare a essere autosufficienti”, viene evidenziato dall’azienda.