I doni saranno consegnati presso le strutture sanitarie nei prossimi giorni e andranno alla Croce Rossa, all’Help Center della Stazione Centrale ed alla Fondazione italiana per il rene. Le associazioni studentesche vogliono estendere l’iniziativa ad altri periodi dell’anno
L’anno scorso, docenti, ricercatori, impiegati dell’area tecnica e amministrativa e studenti erano riusciti a raccogliere 15mila euro. Quest’anno la cifra è aumentata fino ad oltre 17mila euro. Nell’Aula Magna, sono stati consegnati 6100 euro alla Croce Rossa Italiana, rappresentata da Esmeralda Signorino, Walter Sordelli e Alice Scuderi, volontari al Soccorso; stessa cifra alla Caritas per l’Associazione Madonna della Strada, che è un centro diurno (Help Center) per i senzatetto che opera alla stazione ferroviaria di Messina ed offre cure mediche e pasti caldi, rappresentata da Padre Francesco Pati; 5mila euro alla Fondazione Italiana per il rene, rappresentata dal prof. Alessandro Balducci, che acquisterà doni per i bambini in terapia.
I doni saranno consegnati presso le strutture sanitarie nei prossimi giorni. In rappresentanza dei dializzati, erano presenti in Aula Magna un bambino al quale è stata donata una bicicletta ed un giudice in pensione che ha avuto in dono dei libri.
“A distanza di un anno – ha detto il Rettore Pietro Navarra – l’Università di Messina si è riunita in occasione delle festività natalizie riproponendo quella che sta ormai diventando una tradizione. L’Ateneo, su iniziativa mia, del Direttore Generale, di Senato e Consiglio, del Collegio dei Prorettori, dei Delegati, del Collegio dei Direttori di Dipartimento, dei Dirigenti e dei responsabili delle Aree Tecnica e di Bilancio e Finanze, ha voluto rivolgere anche quest’anno un pensiero a chi soffre ed ha bisogno di sostegno. Questa volta è andata meglio – ha continuato – perché abbiamo superato la somma dell’anno scorso a testimonianza dell’impegno di una Comunità che si è spesa per una campagna di solidarietà a favore di chi ha bisogno, perché possa avere, in un periodo di grande difficoltà come quello che stiamo vivendo, un motivo in più di fiducia e di speranza per il futuro”.
Il rettore ha infine annunciato di avere incontrato rappresentanti degli studenti e delle Associazioni studentesche, i quali hanno manifestato l’intenzione di estendere le azioni di solidarietà a tutti i periodi dell’anno ed hanno anticipato che presto presenteranno appositi progetti.