Il “Progetto Casa” intende raggiungere l’obiettivo dell’acquisto di 150 container per l’alloggio di altrettante famiglie in Iraq. Si è stimato il costo di 3.140 euro per container
Da Messina all’Iraq. Caritas Messina dedica l’Avvento di Fraternità, uno dei momenti più significativi dell’anno liturgico, alla sensibilizzazione su quanto sta accadendo ai cristiani presenti in Iraq.
“Quest’anno – dichiara padre Gaetano Tripodo, direttore della Caritas diocesana – abbiamo pensato di sostenere un progetto che vada oltre i nostri confini per dare sostegno ai cristiani perseguitati in Iraq e costretti a fuggire nel vicino Kurdistan”.
Con “Un grido dall’Iraq” la Caritas di Messina sosterrà infatti il “Progetto Casa” lanciato di recente da Caritas Italiana nell’ambito della campagna di sensibilizzazione e aiuti relativa alla gravissima situazione delle popolazioni irachene. Il “Progetto Casa” intende raggiungere l’obiettivo dell’acquisto di 150 container per l’alloggio di altrettante famiglie in Iraq. Si è stimato il costo di 3.140 euro per container. “Siamo certi – conclude padre Tripodo – che l’intera comunità messinese ci aiuterà ad alleviare le terribili condizioni vissute dalle famiglie irachene”.
Si può donare recandosi nella sede della Caritas diocesana, via Emilia 19 (Provinciale, Messina), da lunedì a venerdì, dalle ore 9:30 alle ore 12:30, oppure, scrivendo la causale “Avvento 2014”, tramite Conto Corrente Postale N. 14591986, intestato a Caritas Diocesana – Curia Arcivescovile Messina, tramite Conto Corrente Bancario presso Banca di Credito Cooperativo “Antonello da Messina”, agenzia di Piazza Duomo 15/17 – Messina, intestato a Caritas Diocesana Messina – N 000000000314, IBAN IT 24 T 07098 16500 000000000314.