Nei confronti della deputata regionale accusata di non fare gioco di squadra è pronto un documento di protesta. C'è però chi pensa a dire addio al partito: o noi o lei.
Elvira non è più tanto AMATA dai colleghi di Fratelli d’Italia e all’interno del partito con il passare dei mesi aumentano i mal di pancia.
Nel partito c’è chi con il passare del tempo ha gradito sempre meno alcuni comportamenti da “solista” e poco da componente di una squadra, da parte della deputata regionale eletta all’Ars nel listino di Musumeci in quota Fd’I.
Già durante la campagna elettorale e nelle fasi successive i malumori tra dirigenti e rappresentanti di Fratelli d’Italia iniziavano a serpeggiare e le recenti dichiarazioni fatte a nome di tutto il partito senza alcuna consultazione (come ad esempio il sostegno all’ipotesi di Bramanti candidato sindaco) non sono state affatto digerite.
Ma dietro la fronda nei confronti dell’ex consigliera comunale di Messina c’è il caso Bucalo-Sottile ed i retroscena che hanno portato alla candidatura prima ed all’elezione lunedì 5 marzo della dirigente scolastica.
Facciamo un passo indietro ai giorni antecedenti alla presentazione delle liste, quindi prima del 29 gennaio.
Il coordinatore provinciale di Fd’I Giuseppe Sottile è in pole position per la candidatura come capolista. Gli viene però chiesto, in virtù delle alternanze e delle quote rosa di candidare una donna “fedelissima” capolista e di essere quindi secondo per poter subentrare in caso di elezione grazie ad una sorta di “patto di ferro”.
Sottile, persona perbene e con una visione della politica evidentemente d’altri tempi, si rifiuta di mettere come capolista la moglie, la madre o qualsiasi altra parente pronta a dimettersi in caso di elezione per lasciargli spazio. Non vuol dare adito a polemiche ed opta per una persona a lui ed al partito comunque vicina: Ella Bucalo. Ma anche lui cade nell'errore di considerare strumentali le quote rosa e pensa di "usarla" a suo vantaggio con un'intesa "vecchio stile" e che va in direzione opposta a quella dello spirito e delle battaglie per le pari opportunità.
Prima di inserirla in lista fa un patto con la Bucalo: se dovesse scattare il seggio lei avrebbe rinunciato per lasciare appunto il posto a Sottile. Qualora però non se la dovesse sentire di lasciare uno scranno in Parlamento quantomeno dovrebbe essere pronta ad un lavoro di squadra con Fratelli d’Italia.
Nel 2018 soltanto ad un Biancaneve in pantaloni potrebbe venire in mente di credere che un accordo di questo genere sarebbe potuto durare un secondo dopo l’avvenuta elezione. Ma Sottile conta sul rapporto di amicizia e sulla promessa fatta. Pochi giorni dopo la presentazione delle liste però le cose iniziano a cambiare e con il passare del tempo appare chiaro che la capolista Bucalo, giustamente, non ha alcuna intenzione di farsi indietro in caso di elezione. L’intero gruppo che affianca Sottile intravede dietro cambiamento lo “zampino” di Elvira Amata ed un suo tentativo di depotenziare le altre anime del partito. Nelle ultime due settimane di campagna elettorale quindi i malumori aumentano e sfociano in un disimpegno.
Frattanto però Ella Bucalo si avvicina a Diventerà Bellissima, movimento di Musumeci che sostiene alle Politiche le liste in Sicilia di Fratelli d'Italia in virtù di una decione presa collettivamente dall'assemblea del partito.
Arriviamo così al 5 marzo: per uno dei tanti casi del destino il seggio coi resti scatta proprio per Fratelli d’Italia ed Ella Bucalo è deputata.
Per Sottile la beffa è doppia: non solo la Bucalo non si dimetterà ma è data in direzione Diventerà Bellissima.
Così mentre la Amata plaude all’elezione nel partito la fronda si fa sempre più ampia a maggior ragione se Fd’I elegge alla Camera un deputato che guarda ad altri movimenti.
“ Un altro risultato straordinario per Messina e per Fratelli d’Italia è stato raggiunto!- scrive in una nota Elvira Amata– Complimenti a Ella Bucalo, eletta alla Camera dei Deputati nella lista di Fdi. Il fatto che Ella sia una dirigente scolastica e che si occupa di un comparto socialmente così rilevante come quello della formazione delle generazioni future la rende incarnazione di quella mission che il nostro partito si pone guardando al futuro. Fratelli d’Italia continua a crescere e il numero dei sostenitori del nostro progetto aumenta a fronte di una progettualità seria e che pone al centro il cittadino”.
C’è chi evidenzia come Fd’I in questo caso non cresce, ma va ad accrescere Diventerà Bellissima e Giuseppe Sottile si sfoga con un amaro post su facebook “Nulla può più abbattermi, nemmeno le azioni più meschine. Perché la notte dormo sereno con la mia famiglia e al mattino quando mi sveglio posso rispecchiarmi nella purezza degli occhi delle mie figlie e quando esco posso camminare a testa alta e con lo sguardo fiero. Io posso farlo. Voi no. In fondo nella vita tutto torna prima o poi…..”
Al di là del post c’è chi sta pensando ad un documento “anti-Amata” da presentare ai vertici del partito stigmatizzando i comportamenti che danneggiano lo spirito di gruppo. C’ è chi invece è già pronto con le valigie in mano e dice: se non se ne va lei andiamo via noi. Direzione Lega.
Rosaria Brancato
La sua statura politica si era già intuita in consiglio.
I numerosi commenti dei lettori di TS dicono tutto di lei.