Al suo "debutto" in politica l'avvocato messinese ha registrato un ottimo risultato: "Ho iniziato per curiosità. E' stata un'esperienza esaltante, Messina ha bisogno di cambiare"
Ha lo stesso sorriso del primo giorno, quello di quando si è lanciata in questa campagna elettorale pur sapendo di essere davvero esordiente, dal momento che non ha mai fatto politica attiva in passato.
Per Chiara Sterrantino, avvocato, mamma di splendidi bambini, da sempre impegnata nel sociale, quei 2.848 voti di preferenza nella lista del Presidente “Diventerà Bellissima” sono una testimonianza di impegno ed un grande risultato.
“In realtà all’inizio non dovevo essere io la candidata all’Ars. Mi è stato chiesto al mio gruppo ad inizio estate perché è sopravvenuto un ostacolo legato all’attività lavorativa di chi doveva essere il candidato prescelto. Ma il gruppo mi ha sostenuto, ho preso il coraggio a due mani e mi sono lanciata. Ma se non fosse stato Nello il candidato alla Presidenza io non avrei mai accettato. E’ la persona giusta nel posto giusto. La sua esperienza da amministratore è eccellente. Inoltre è un unificatore e lo ha dimostrato, saprà mantenere l’equilibrio tra tutte le componenti. E salverà la Sicilia dal baratro”.
A portarla fino alla candidatura è stata la curiosità. Tre anni fa ha letto una nota della Scuola Politica e così, dopo anni di associazionismo e di volontariato ha deciso di “testarsi” anche in questo ambito.
“Ho chiamato Carmelo Briguglio e ho iniziato così. Per curiosità. Mi sono appassionata subito e per mesi so che ho rotto la testa a voi giornalisti mandandovi comunicati e note sulla situazione disastrosa di Messina…… Poi, strada facendo, siamo stati al fianco di Musumeci quando ha dato inizio al movimento Diventerà Bellissima. Da allora non ci siamo più fermati. Siamo un gruppo che cresce di giorno in giorno e dopo le Regionali ci sono moltissimi giovani che ne stanno entrando a far parte. Non è vero che sono disinteressati alla politica. Se li coinvolgi attivamente e non solo a parole si impegnano. Per me le Regionali sono state una velocissima palestra, un’esperienza esaltante”.
Il contatto con la gente è sicuramente quel che maggiormente le resterà di quest’avventura che è solo il primo passo di un percorso. Punta molto sui giovani e su quanti sono sempre rimasti fuori dai “cerchi magici” e dal confine di una politica autoreferenziale. Ha girato la provincia per due mesi “ma ogni mattina prima di uscire ho sempre accompagnato i miei due figli a scuola e all’asilo. E la sera ero accanto a loro, non gli ho voluto far sentire mai la mia mancanza. Mia figlia Marta è una mia fan…. Francesco è troppo piccolo, ha 4 anni, ma lei quando ha visto Musumeci in tv ha detto: vota Chiara Sterrantino con Musumeci Presidente……”
Per il governo nazionale pensa che il modello Sicilia possa essere ripreso solo se si trova una figura carismatica e competente come Musumeci a livello nazionale.
Quanto al sindaco di Messina “ il mio candidato è Pietro Grioli, persona seria e spendibile, se devo fare il nome di altri non vedo tra i nomi che girano quello che davvero potrà vincere. Tra tutti però mi colpisce Cateno De Luca, ha 7 cervelli, ha lampi di genialità, ha studiato tutto…….ma non condivido i suoi comportamenti verso la magistratura che va sempre rispettata e lui sbaglia non poco. Non penso che il M5S abbia la forza per riuscire a battere il centro-destra, ma il centro- destra deve saper scegliere il candidato giusto. Quanto a me io indirettamente o direttamente ci sarò. Sarò parte attiva”.
Rosaria Brancato
CARA dott.ssa Sterrantino CONSERVA NELLA TUA MENTE LE TUE PRIME DICHIARAZIONI APPROPOSITO DEL SIG. MUSUMECI (CONTRO IL QUALE NON HO NULLA) E NE RIPARLEREMO FRA UN PAIO DI ANNI …
DAL BARATRO NON SI ESCE CON UNA LEGISLATURA COME ANCHE LA MAFIA NON VERRA ‘ MAI E POI MAI DEBELLATA.
IN BOCCA AL LUPO