Revocato l’acquisto dell’immobile per il secondo palazzo di giustizia

Revocato l’acquisto dell’immobile per il secondo palazzo di giustizia

Marco Ipsale

Revocato l’acquisto dell’immobile per il secondo palazzo di giustizia

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giovedì 25 Ottobre 2012 - 15:40

Nel 2009 il Comune aveva scelto un immobile in via Bonino, di proprietà della Gmc, per realizzarvi il secondo palazzo di giustizia. Un anno fa il Cga ha accolto il ricorso degli altri partecipanti alla gara, rilevando anche che l’aggiudicazione andava ratificata dal Consiglio Comunale. Ora il commissario Croce ha deliberato la revoca dell’acquisto. Iter da rifare al più presto per non perdere il finanziamento ministeriale da 13 milioni

Il Commissario del Comune, Luigi Croce, ha deliberato la revoca, in autotutela, del provvedimento della giunta municipale del 9 settembre 2009, relativo al procedimento di acquisto dell'immobile da destinare al secondo palazzo di giustizia.

La decisione di Croce è stata presa a seguito della sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione siciliana. La gara, infatti, era stata aggiudicata alla Gmc per l’immobile di via Bonino ma il Cga, il 12 ottobre 2011, aveva accolto il ricorso degli altri partecipanti, rilevando anche che l’aggiudicazione andava ratificata dal Consiglio Comunale.

Il mese scorso, la vicenda era stata sollevata dal consigliere comunale Nello Pergolizzi. Ora, finalmente, la questione ha una svolta, ma bisognerà riavviare in fretta l’iter per non perdere il finanziamento da 13 milioni di euro concesso dal Ministero della Giustizia.

In una nota del 2009, infatti, il Ministero precisava che, trascorso il termine assegnato, il finanziamento sarebbe stato revocato. Il tutto mentre la sede centrale del Tribunale è al collasso e si paga una enorme spesa annuale per oneri di locazione di strutture sussidiarie (sedi del Tribunale Lavoro, Giudici di pace in Via Malvizzi; Corte d’Appello Lavoro e Ufficiali Giudiziari in Via Domenico Savio; Archivi in via La Farina).

(Marco Ipsale)

3 commenti

  1. e le penali alla ditta chi li paga ??????? ed i soldi che si sono presi i componenti della commissione aggiudicatrice li restituiranno nelle casse del comune ?????????Quesiti che non avranno mai risposta.

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  2. IL SECONDO PALAZZO DI GIUSTIZIA CI SAREBBE, SOLTANTO CHE NON INTERESSA (?) O NON VIENE VISTO !!!
    SI TRATTA DELL’EX UFFICIO DELLE POSTE ACCANTO ALLA STAZIONE FFSS CENTRALE, UN EDIFICIO LOGISTICAMENTE COLLOCATO A POCHI PASSI DALLA STAZIONE APPUNTO DALLA LINEA TRAMVIARIA NONCHE’ DAL PARCHEGGIO CAVALLOTTI, E APOCO MENO DI 800 MT DAL PALAZZO DI GIUSTIZIA CENTRALE. BASTANO I 13 MILIONI (dei 18!!!) CHE ANCORA, FORSE, RIMANGONO PER RISTRUTTURARLO.
    ECCO BELL’E’ FATTO IL SECONDO PALAZZO DI GIUSTIZIA.
    MI RIVOLGO A LEI SIGNOR COMMISSARIO CROCE CI PENSI PUO’ ESSERE UN’OCCASIONE IMPERDIBILE PER LA COLLETTIVITA’….CON L’AUGURIO DI BUON LAVORO.

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  3. Se non si hanno soldi non si possono fare nuovi acquisti:questo lo sa qualsiasi massaia.Quanto alle strutture sussidiarie,perchè non utilizzare immobili demaniali o appartenenti a Comune e Provincia,invece di lasciarli sottoutilizzati o pensare a dismetterli?

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