Nei giorni scorsi vi avevamo mostrato le condizioni di degrado in cui versava la villetta che si trova di fronte alla stazione. Ieri si era recato in sopralluogo il comandante della sezione Decoro della Municipale che ne aveva ordinato la chiusura per le condizioni igienico sanitarie. Oggi il Comune ha fatto ripulire tutto all'Ato3.

Tutto ripulito. Stavolta con un intervento veloce e risolutivo. La villetta Quasimodo, meglio conosciuta come villetta Royal, questa mattina è stata completamente ripulita. La distesa di spazzatura che fino a ieri teneva in ostaggio il grande spazio che si trova in pieno centro città, proprio di fronte la stazione e a pochi metri da piazza Cairoli, è sparita. Questa mattina gli operatori dell’Ato3 hanno liberato tutta la villetta dalla sporcizia e dal degrado che fino a ieri mattina regnavano sovrani. Oggi la villa Quasimodo è tornata ad avere un aspetto dignitoso.

Un intervento urgente disposto dal Dipartimento Ambiente proprio all’indomani del sopralluogo del comandante della sezione Decoro della Polizia Municipale Biagio Santagati, che aveva decretato la chiusura della villa per le pessime condizioni igienico-sanitarie dello spazio con una relazione inviata al sindaco Accorinti, all’assessore Ialacqua e ai Dipartimenti comunali competenti. Il Comune si è immediatamente attivato per scongiurare la chiusura, ha chiesto la collaborazione dell’Ato3 che in città si occupa della pulizia di ville e spazi verdi, e dopo una mattinata di lavoro la villetta ha cambiato aspetto. Adesso serviranno anche interventi di disinfestazione che dovrebbero partire già la prossima settimana.

Resta aperta la questione relativa alla gestione della villetta. Intanto ieri era stato proprio Santagati a dare un ultimatum all’operatore che cinque anni fa aveva ottenuto la concessione dell’area: entro 5 giorni dovrà lasciare la villa, portando via anche giochi, tappeti elastici, sedie e tavoli che aveva sistemato all’interno. Proprio la querelle con questo operatore, che ormai da tempo non pagava più il canone per la concessione, aveva trasformato la villa Quasimodo in una terra di nessuno. Quella convenzione prevedeva che fosse l’operatore a occuparsi di cura del verde e pulizia, ma le immagini che vi abbiamo proposto nei giorni scorsi mostravano tutto l’abbandono e la sporcizia che avevano reso l’area quasi impraticabile. Nei giorni scorsi avevamo raccontato le condizioni del piccolo parco (GUARDA IL VIDEO), ieri eravamo tornati insieme al comandante Santagati (GUARDA IL VIDEO). Oggi è arrivata immediata la risposta del Comune. Segno che a evidentemente a volte basta poco per migliorare e far funzionare le cose.

Francesca Stornante