I giganti a piazza Duomo: dalla Rai alla stampa tedesca, il “fenomeno” Ferragosto messinese

I giganti a piazza Duomo: dalla Rai alla stampa tedesca, il “fenomeno” Ferragosto messinese

I giganti a piazza Duomo: dalla Rai alla stampa tedesca, il “fenomeno” Ferragosto messinese

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mercoledì 17 Agosto 2011 - 08:20

Mata e Grifone sosteranno davanti alla Cattedrale insieme alla “machina votiva” fino al 26 agosto. L’eco che la stampa nazionale ha dato alla processione e agli eventi agostani

S’erano dati appuntamento il 15 agosto, con un’occhiata, quando la Vara è passata da piazza Unione Europea e i “giganti” l’hanno salutata con riverenza e devozione. Questa mattina le due statue equestri di Mata e Grifone hanno raggiunto la Vara a piazza Duomo, dove rimarranno sino al 26 agosto insieme, prima del rientro al deposito di via Catania. L’appuntamento del rito della Vara e della tradizione dei giganti Mata e Grifone, oltre a registrare echi positivi da parte della stampa locale ha avuto numerosi passaggi nei notiziari messi in onda dalla Rai e dalle reti Mediaset. Secondo le indicazioni del sindaco Buzzanca, l’ufficio Stampa del Comune in particolare ha supportato la redazione Rai di Uno mattina estate per un servizio diffuso, alle 8.54 di domenica 14, nel corso dell’edizione del programma che ha indicato l’evento messinese, con immagini e commenti, tra gli itinerari italiani culturali e turistici più suggestivi. Foto e notizie sulla Vara e sulla passeggiata dei Giganti sono stati anche forniti dall’ufficio Stampa di palazzo Zanca, alla rivista tedesca “Leggere l’Italia” che ha pubblicato nel numero di agosto, un articolo dedicato alla festività dell’Assunta ed alla gastronomia locale. Leggere l’Italia è un mensile di attualità della Carl ed. Schünemann KG (www.schuenemamm-verlag.de), pubblicato in Germania, Austria e Svizzera e distribuito nelle edicole di area germanofona.

2 commenti

  1. Resta però l’assurda situazione che mentre la Vara partiva da Piazza Castronovo, una nave da crociera, con relativi turisti presenti a bordo, lasciava gli ormeggi e usciva dal porto alla stessa ora. Ma che razza di organizzazione turistica è questa? Non si poteva vedere di riuscire di spostare la partenza di 2 ore per far vedere anche a questi turisti la grande ricorrenza?
    Occasione persa.

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  2. Concordo pienamente…
    Lo spostamento di orario di partenza di una nave, certamente, deve avere alle spalle una forte struttura di promozione… è chiaro che ancora qui non c’è e vedere la nave partire metteva una certa tristezza.

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