Al centro dell'attenzione i mini svincoli per la A18, il disagio nei paesi e la gestione del cantiere
di Carmelo Caspanello
PALERMO Proficuo incontro questa mattina a Palermo per discutere le criticità legate alla realizzazione del raddoppio ferroviario Fiumefreddo-Giampilieri. Presenti il deputato regionale e sindaco di Roccalumera Pippo Lombardo, il sindaco di S. Teresa di Riva Danilo Lo Giudice, il Commissario ingegnere Filippo Palazzo, il Rup (responsabile unico del procedimento) ingegnere Maurizio Infantino e il project manager per il Consorzio Messina Catania Nino Pulejo.
Al centro dell’attenzione il cronoprogramma per la realizzazione dei mini svincoli che condurranno dai cantieri alla A18, al fine di alleviare il disagio nei paesi causato dal passaggio dei camion e la gestione del cantiere nella sua complessità. L’incontro ha permesso di fare il punto sulle problematiche emerse nelle ultime settimane relative al progetto. Particolare attenzione è stata posta al cronoprogramma per la realizzazione dei mini svincoli che condurranno dai cantieri alla A18. Si è discusso di come alleviare il disagio nei paesi causato dal passaggio dei camion e la complessità del cantiere è stata oggetto di discussione e sono state proposte soluzioni per migliorarne la gestione.
Il commissario Palazzo ha preso impegno per convocare due tavoli a Roma la prossima settimana: uno con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e l’altro con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE). Verranno invitate tutte le parti interessate per verificare l’iter e i tempi di realizzazione dell’opera.
Nel frattempo, si è appreso che la fresa gigante destinata a scavare le gallerie di Forza d’Agrò potrà attraversare i ponti sul torrente Landro a Nizza di Sicilia e sul “Porto Salvo” a Santa Teresa di Riva. Sono state poste delle prescrizioni in merito al passaggio della talpa per garantire la sicurezza del percorso. Lombardo ha ribadito l’importanza di rispettare le prescrizioni ambientali e l’obiettivo è di alleviare i disagi alla popolazione garantendo la massima sicurezza. L’incontro è stato un passo importante per il prosieguo del progetto del raddoppio ferroviario Fiumefreddo-Giampilieri.