Il consigliere centrista ribadisce la necessità d'interventi urgenti al campo Santamaria e si dice pronto a rivolgersi all'Asp.
Le condizioni igieniche dell’ex Gil sono ancora intollerabili e questo nonostante le ripetute segnalazioni ma soprattutto nonostante le promesse del sindaco Accorinti e dell’assessore allo sport Sebastiano Pino.
Già due mesi fa, a settembre, il consigliere comunale Udc Libero Gioveni aveva presentato al sindaco, che ha fatto dell’ex Gil la sua “casa sportiva” e il suo campo di battaglia per il diritto allo sport di tutti i bambini, un dossier fotografico, rimasto evidentemente nel cassetto. Le foto scattate nei giorni scorsi infatti testimoniano il pessimo stato degli spogliatoi e dei servizi igienici della struttura.
“Ad oggi- scrive Gioveni- non solo non stati effettuati ancora i necessari interventi, ma la situazione igienico-sanitaria è ulteriormente peggiorata. Si sono rivolti a me numerosi atleti e fruitori dell'impianto di via Catania esasperati per la situazione. Non posso che esprimere il mio sdegno per l'ingiustificabile disinteresse del primo cittadino su quella che per lui ha rappresentato da sempre la sua "casa sportiva"visto che per decenni da insegnante di educazione fisica ci ha dedicato per i ragazzi tutte le ore della giornata”.
Gioveni è pronto a rivolgersi all'ASP se non saranno effettuati immediati interventi di pulizia, bonifica e disinfestazione degli ambienti, frequentati tutti i giorni da sportivi e studenti.
Nessuna pulizia, né raccolta dei rifiuti inoltre è stata effettuata dopo la manifestazione, che ha visto l’ex Gil affollato da centinaia di persone, organizzata dalla comunità srilankese il 1 novembre.
“E’ assolutamente inaccettabile – prosegue il consigliere comunale – che all'interno di una struttura pubblica (l'unica sportiva con annesso campo d'atletica di tutto il centro-sud della città), per accedere alla quale tra l'altro si chiede anche di esibire la tessera che attesti l'iscrizione ad un'associazione sportiva, non venga garantito il servizio di pulizia interna di spogliatoi e servizi igienici.Spero che questa sorta di ultimatum possa davvero far arrossire chi di competenza, perché non sarebbe certamente da escludere a questo punto, in caso di un intervento mirato dell'ASP, anche una possibile chiusura dell'impianto, che di certo rappresenterebbe l'ennesima sconfitta per chi in questa città aveva promesso un cambiamento, ma che invece ha solo sfoderato proclami e illusioni”.
R.Br.
prendete in considerazione le pessime condizioni anche del campo di atletica cappuccini!!!!
potete vedere le foto nella galleria!!!
prendete in considerazione le pessime condizioni anche del campo di atletica cappuccini!!!!
potete vedere le foto nella galleria!!!