Dodici anni all'uomo, 8 alla donna. A decidere la pena il gup De Marco. I carabinieri il 23 luglio fermarono sul viale Boccetta per un controllo l'auto con la coppia a bordo e sequestrarono due chili di cocaina. In casa i due custodivano armi e munizioni.
Domenico Gasparro, 57 anni di Milazzo e l’algerina Jeannine Yolande Bustiha, 62 anni, sono stati condannati rispettivamente a 12 anni e 8 anni di reclusione, contro gli 8 e i 6 anni chiesti dal pubblico ministero Liliana Todaro. Lo ha deciso, a conclusione del rito abbreviato, il gup Giovanni De Marco. Gasparro e Boustiha sono stati assistiti dagli avvocati Giuseppe Abbadessa e Daniela Bagnato.
I due imputati, lo scorso 22 luglio, erano stati arrestati dai Carabinieri appena rientrati da Roma dove probabilmente si erano riforniti di droga. Erano stati fermati per un controllo sul viale Boccetta. Nascosti sotto il sedile posteriore della loro Fiat Bravo i Militari dell’Arma trovarono due chili e dieci grammi di cocaina suddivisi in quattro panetti.
La perquisizione nella loro abitazione di S.Filippo del Mela permise ai Militari di sequestrare un fucile a pompa, due revolver e quattro scatole di cartucce.