Cocaina nel giubbotto, condanna ridotta in appello per un messinese

Cocaina nel giubbotto, condanna ridotta in appello per un messinese

Al. Ser.

Cocaina nel giubbotto, condanna ridotta in appello per un messinese

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giovedì 13 Novembre 2014 - 11:33

Biagio Grasso, di Mangialupi, in appello è stato condannato a 2 anni, contro i 6 del primo grado. Era stato arrestato dalla Finanza con 15 granmi di cocaina.

Ha incassato un considerevole sconto di pena in appello, Biagio Grasso, arrestato dalla Guardia di Finanza con 15 grammi di cocaina addosso. Il quarantasettenne è comparso ieri davanti ai giudici della Corte d'Appello che hanno accolto la richiesta del difensore, l'avvocato Domenico Andrè, e rimodulato la condanna concedendo le attenuanti all'imputato. Grasso è stato quindi condannato a 2 anni di reclusione, mentre in primo grado il Tribunale presieduto dalla dottoressa Grasso gli aveva inflitto la più severa pena di sei anni.

L'uomo, residente a Mangialupi, era stato bloccato in via Corbino Orso nella primavera dello scorso anno, alla guida di uno scooter senza targa. Il due ruote è risultato rubato, mentre il conducente aveva la cocaina in una tasca del giubotto.

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