Chi sono tutti gli indagati dell'operazione della Gdf sulla droga tra Catania, Messina e Reggio Calabria
E’ lunga la lista dei nomi delle persone coinvolte nel blitz anti droga della Guardia di Finanza che ha stroncato un giro di droga sull’asse Catania-Messina-Calabria, che andava avanti anche durante il lockdown. Ecco a chi è stato notificato il provvedimento, siglato dal giudice per le indagini preliminari Tiziana Leanza su richiesta della Direzione Distrettuale antimafia di Messina.
In carcere i messinesi: Francesco Cuscinà (57 anni), Giovambattista Cuscinà (43), Nicola Mantineo (41), Viviana Di Blasi (26), Maria Cacopardo (57), Tiziana Mangano (43), Pietro Squadrito (49), Francesco Spadaro (43), Gianluca Siavash (23), Deborah Mandini (52), Davide Lo Turco (42), Alessia Maccarrone (23), Davide Stroncone (40), Graziano Castorino (38), Giuseppe Castorino (31Giando Giuseppa Di Amico (40), Maurizio Papale (53), Giampaolo Scimone (34), Calogero Rolla (50, di Sant’Agata Militello), Filippo Bonanno (41), Rosa Bonanno (45), Natale Viola (49), Maurizio Trifirò (51), Carmelo Lo Duca (21), Salvatore Lo Duca (45), Benedetto Mesiti (44), Michele Fusco (34), Daniele Giannetto (44), Alessandro Buonasera (35), Antonino Alessandro (35), Giuseppe Abate (29), Carmelo Menoti (35, di Mandanici), Francesco Giuffrida (27), Francesco Musolino (34), Giovanni Kevin Calarese (23),
Carcere anche per i calabresi: Bruno Gioffrè e Antonino Pelle di Locri; Saverio Maisano (27) di Palizzi, Antonio Davide Zaccuri, Pasquale Mollica di Melito Porto Salvo, Antonio Giuliano Suraci, Umberto Suraci e Daniele Sulas di Reggio Calabria, Francesco Alati di Melito Porto Salvo.
Ancora, dietro le sbarre anche i i catanesi Litterio Gaetano Geraci, Mario Bonaventura, Giovanni Vezzosi, Salvatore Chiarenza.
Ai domiciliari: Silvia Sanò (28), Biagio Romeo (45), Cristian Fenghi (30), i catanesi Angelo e Carmelo Arancio, Pietro Russo (33).
Obbligo di firma per: Nunzio Pantò (58), Santo Sarnato (57), Claudio Rotondo (41), Giuseppe Galli (39), Emanuele Bonasera (24), Antonio Di Blasi (26), Giuseppe De Francesco (61, di Fiumedinisi).
Altri due gli indagati, compreso il pentito Giovanni Bonanno che ha contribuito all’inchiesta.
Nella foto i parenti degli arrestati in attesa dietro la caserma della Gdf
Il reddito di cittadinanza ci voleva proprio, si vede che lo spaccio gli rendeva poco!🤣