I Carabinieri hanno arrestato tre persone in due distinti interventi eseguiti a Scaletta Zanclea e Taormina. Sequestrati cento grammi di marijuana.
Tre arresti, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, sono stati eseguiti in provincia di Messina dai Carabinieri. A Taormina i Militari dell’Arma hanno fatto scattare le manette ai polsi di Agatino Barbera, 21 anni e Silvestro Macrì, 23 anni. I due sono stati bloccati dopo una fuga su un ciclomotore. Durante l’inseguimento uno dei due si è disfatto di un involucro contenente 20 grammi di marijuana. I Carabinieri hanno trovato addosso a Macrì 380 euro che sono stati sequestrati.
A Scaletta Zanclea è stato, invece, arrestato Agatino Interdonato, 35 anni di Nizza di Sicilia. Durante una perquisizione nella sua abitazione i Militari hanno trovato in un armadio, 80 grammi di marijuana custoditi in una busta di plastica.
Il giudice del Tribunale di Messina, dopo aver convalidato l’arresto ha disposto nei confronti di Interdonato l’obbligo di firma presso l’Ufficio di P.S.
E’ assurdo arrestare la gente per 20gg di marijuana! Si faccia la sgnalazione e si condanni a pagare una multa salatissima, così rimane il deterrente e la società non è costretta a pagare per mantenere in carcere gente che ha commesso reati minori (e che di fatto, in molti casi, col primo ingresso in carcere prende il “diploma” per proseguire una carriera criminale compiendo reati ben più gravi!).