La droga, circa 100 grammi, era nascosta tra la camera da letto ed un barattolo della sala da pranzo. Il giovane è stato arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio.
Aveva nascosto quasi 100 grammi di marijuana tra la camera da letto ed un barattolo nella sala da pranzo, insieme a due sbriciolatori e numerose confezioni di cartine e filtri. E’ finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spacci Alfonso Giacomo, messinese di 29 anni.
Ad intervenire sono stati gli agenti della Squadra Mobile di Messina che, ieri pomeriggio, nel corso di specifici servizi effettuati per contrastare il fenomeno dello spaccio, hanno perquisito l’abitazione del giovane rinvenendo esattamente 93,3 grammi di droga. Gran parte di questa era riposta in un barattolo, già suddivisa in 25 involucri di cellophane. L’arrestato, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina, dr.ssa A. Fradà, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza e stamane sarà giudicato con rito direttissimo.