Devono rispondere di spaccio e detenzione di hashish i tre uomini sorpresi ieri sera dai militari del nucleo operativo poco dopo aver ceduto una dose di stupefacente
Hanno 35, 42 e 47 anni i tre uomini finiti in manette ieri sera per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale. Ad arrestarli sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Sud. A far scattare l’intervento dei militari dell’Arma è stato uno strano movimento che gli stessi hanno notato mentre si trovavano a pattugliare una via del Villaggio Zafferia. I carabinieri sono entrati in azione poco dopo aver visto uno dei tre cedere qualcosa agli altri due. In manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente sono subito finiti Tommaso Cafeo, 47 anni, e Sandro Minutoli, 35 anni, trovati in possesso di circa 47 grammi di hashish. Addosso ai Cafeo e Minutoli sono stati recuperati anche altre 3 dosi di hashish e 1 dose di marijuana.
Subito dopo è scattato l’arresto per spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale di Giuseppe Giordano, 42 anni. L’uomo dopo aver ceduto qualcosa agli altri due arrestati si era allontanato, ma i Carabinieri lo avevano riconosciuto e sono andati a bussare alla sua porta. Alla vista dei militari Giordano è fuggito facendo eprdere le tracce, ma deve essersi sentito il fiato sul collo perché in serata si è presentato spontaneamente presso la Caserma dei Carabinieri di Messina Sud.
A quel punto, anche per Giuseppe Giordano è scattato l’arresto.