50 chili di pesce senza tracciabilità. Scatta il sequestro e va in beneficenza

50 chili di pesce senza tracciabilità. Scatta il sequestro e va in beneficenza

50 chili di pesce senza tracciabilità. Scatta il sequestro e va in beneficenza

Tag:

venerdì 02 Febbraio 2018 - 23:48

Intervento congiunto da parte della Guardia Costiera di Santo Stefano Camastra, l'Ufficio circondariale marittimo di Sant'Agata Militello e i carabinieri di Castel di Lucio e di Mistretta

50 chili di pesce di dubbia provenienza, trasportato e venduto senza rispettare le regole e senza alcuna documentazione che ne comprovasse la provenienza. La Guardia Costiera di Santo Stefano Camastra, l'Ufficio circondariale marittimo di Sant'Agata Militello e i carabinieri di Castel di Lucio e di Mistretta lo hanno sequestrato, elevando una sanzione di 3mila euro per mancata tracciabilità del pescato e facendo scattare il fermo amministrativo per il veicolo su cui era trasportato il pesce.

Dopo i controlli dell'Asp di Mistretta, che ne ha constatato l'idoneità al consumo umano, il pesce è stato devoluto in beneficenza a favore della locale parrocchia di Maria Santissima delle Grazie.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007